Sei Solid State Drive da 240-250GB a confronto, non solo prestazionale

Sei Solid State Drive da 240-250GB a confronto, non solo prestazionale

Breve analisi degli SSD OCZ Trion 240GB, OCZ Vector 180 240GB, Crucial MX200 250GB, Crucial BX100 250GB, SanDisk Extreme PRO 240GB e Samsung 850 EVO 250GB, messi a confronto sul piano prestazionale e delle caratteristiche, senza dimenticare il prezzo

di pubblicato il nel canale Storage
 

Crucial MX200 250GB e Crucial BX100 250GB

Crucial è un marchio conosciuto dagli appassionati e nel tempo ha saputo offrire al pubblico unità SSD davvero valide a prezzi onesti, almeno sul nostro mercato. Non stupisce quindi vedere questo marchio fra quelli più stimati dall'utenza attenta; paga sicuramente un prezzo in popolarità fra il grande pubblico, poiché il marchio non è conosciuto come possono esserlo quelli di alcuni concorrenti (Intel e Samsung, per intenderci).

Nei nostri test abbiamo incluso due unità che si posizionano nei listini su due livelli differenti. MX200 è la proposta di fascia alta, mentre BX100 viene definita "value", ovvero con prezzo di acquisto particolarmente appetibile.

Crucial MX200 250GB

Uno sguardo sommario alle caratteristiche tecniche farebbe pensare ad una unità MX100 (la precedente) semplicemente rimarchiata. Le similitudini con queste unità sono infatti sono molte, come ad esempio il controller Marvell 88SS9189 e i chip realizzati con processo produttivo a 16nm MLC 2 bit per cell. Crucial ha lavorato su tecnologie aggiuntive, come la Dynamic Write Acceleration (DWA), in abbinamento alla possibilità di eseguire la cifratura hardware dei dati AES a 256 bit, aprendosi quindi anche al mondo professionale - enterprise.

La Dynamic Write Acceleration è una tecnologia analoga a quelle adottate da alcuni concorrenti per velocizzare le prestazioni in determinate circostanze; nel caso di Crucial la DWA si prefigge si utilizzare le celle memoria MLC non utilizzate sfruttandole come se fossero di tipo SLC.

Utilizzando le celle vuote come cache SLC, i processi di scrittura e la conseguente velocità in termini di MB/s dovrebbero trarne vantaggio; sulle unità da 500GB e 1TB nel form factor da 2,5 pollici la DWA non è presente in quanto i canali del controller vengono saturati dalla presenza di un numero maggiore di chip, rendendo di fatto inutili i benefici offerti dalla tecnologia appena citata.

Le prestazioni dichiarate sono di 555MB al secondo in lettura e 500MB al secondo in scrittura per tutte le unità delle serie, che vengono proposte con tagli da 250GB, 500GB e 1TB. La garanzia è di tre anni oppure di 80TB di scritture totali, che calcolate su base giornaliera per 3 anni corrispondono a circa 75GB al giorno.

Crucial BX100 250GB

Le nuove unità Crucial BX100 vanno a sostituire quelle della serie M550, ormai datate. L'azienda mette in campo una unità tutto sommato semplice e priva delle tecnologie viste con MX200: spariscono la DWA e la cifratura dati, anche se la cosa potrebbe lasciare indifferente ben più di un potenziale acquirente.

Sul fronte chip memoria non cambia nulla, mentre lato controller si nota la presenza del Silicon Motion SM2246EN al posto del Marvell 88SS9189, con firmware realizzato ah hoc per queste unità, sinonimo indiretto di serietà e attenzione nel proporre un dispositivo curato sotto ogni aspetto. La gamma si articola in 4 modelli di taglio 120GB, 250GB, 500GB e 1TB, con garanzia sempre di tre anni ma tetto fissato a 72TB di scrittura per il modello da 250GB (contro gli 80TB dell'MX200), leggibile anche come 65GB al giorno per tutti i tre anni della garanzia. Le prestazioni variano, parlando di scrittura, a seconda del taglio: l'unità da 120GB è accreditata di185MB/s, quella da 250GB 370MB/s, mentre i tagli maggiori permettono di raggiungere i 450MB/s.

 
^