Masterizzatore CD/DVD Pioneer DVR-A03

Recensione del masterizzatore EIDE per DVD Pioneer A03. Basato sullo standard DVD-R/RW, questo dispositivo incorpora anche la funzione di comune masterizzatore di CD-R/RW. L'articolo inoltre include una piccola guida agli standard che contraddistinguono questo complesso settore.
di Alessandro Bordin pubblicato il 27 Agosto 2001 nel canale StorageGlossario
Il complesso mondo del DVD (che significa Digital Versatile Disc, disco digitale versatile, una sigla che è già un programma...) è costituito da diversi modelli e standard, spesso difficili da distinguere per chi non ha competenza specifica, ma capaci di trarre in inganno anche utenti esperti.
Segue un piccolo glossario per meglio capire
il complesso problema della standardizzazione dei supporti:
CD-R (CD-Recordable): Viene definito CD-R un disco di basso costo, su cui è possibile
registrare dati o audio, che può essere registrato una volta sola. Il formato di gran
lunga più diffuso. Disponibile in diversi tagli.
CD-ROM (Compact Disc Read Only Memory): Con questa sigla si indica un disco di sola
lettura, che può contenere dati oppure audio.
CD-RW (CD ReWritable): Con CD-RW si intende quel particolare disco, del tutto
identico esteriormente ad un CD-R, che può essere riscritto fino ad un migliaio di volte,
grazie ai particolari materiali con cui è costruito. In seguito ad una formattazione,
infatti, è possibile cancellare il disco e ripetere l'operazione di scrittura.
Attualmente sono presenti sul mercato due tipi di CD-RW, quelli a velocità standard (fino
a 4X) e quelli High Speed (fino a 10X), che utilizzano materiali mirati al raggiungimento
di velocità più elevate, sia in scrittura che in formattazione.
DVD (Digital Versatile Disc):
Introdotto nel 1996, dalle dimensioni del tutto identiche a quelle di un normale CD,
questo particolare disco (le cui lettere che ne formano il nome significano
rispettivamente Digital Versatile Disc) permette di immagazzinare una mole di dati
considerevole, decisamente più elevata rispetto a quelle dei comuni CD. La capacità
massima di questi supporti arriva fino a circa 18GB! Sono disponibili in diversi formati,
dotati di singola o doppia faccia, a singolo strato o doppio (per ogni faccia). I normali
CD invece dispongono di una singola faccia e singolo strato, oltre ad avere una densità
di dati inferiore.
Il DVD ha una struttura principale fatta di due cartelle: Audio_ts e Video_ts. Nei DVD
Video soltanto la cartella Video_ts è piena. lo standard DVD Video, oltre alle immagini,
può contenere audio che al massimo può arrivare a due canali in PCM lineare campionati a
16 bit e 96 kHz di frequenza di campionamento, leggibile da tutti i lettori DVD Video.
Molto più spesso, l'audio dei DVD Video è il PCM lineare campionato a 16 bit e 48 kHz
oppure compresso mediante gli algoritmi Dolby Digital, DTE e MPEG Multichannel.
DVD-Audio: Lanciati a circa metà dell'anno 2000, questo particolare disco viene
prodotto per contenere quasi esclusivamente dati audio. Attualmente la tendenza sembra
quella di adottare dischi a doppio strato. Il DVD ha una struttura principale fatta di due
cartelle: Audio_ts e Video_ts. Nel DVD Audio i dati sono contenuti nella cartella
Audio_ts. Lo standard permette di inserire audio multicanale non compresso (quindi in PCM
lineare) fino a 6 canali campionati a 24 bie e 96 kHz oppure due canali campionati a 24
bit e 192 kHz.
Un numero sempre crescente di DVD Audio hanno
un copia del loro contenuto anche nella cartella Video_ts con audio compresso in Dolby
DIgital. In questo modo i DVD Audio possono essere letti anche dai lettori DVD Video anche
se si potrà ascoltare solo l'audio compresso in Dolby Digital. Per ascoltare l'audio
multicanale ad altissima qualità del DVD Audio serve un lettore DVD Audio.
In alcuni DVD l'audio è compresso con un sistema lossless di
nome MLP (Meridian Lossless Packing), per permettere di far rientrare sei canali a 24 bit
e 96 kHz entro la bandwidth del sistema che è di 9.8 kbps.
DVD Video: Formato ormai popolare per i video in formato MPEG2 e audio di alta
qualità ( fino a 5.1). Permette di memorizzare film in multilingua, con sottotitoli ed
altre avanzate funzioni.
DVD Forum: Associazione internazionale creata per monitorare, proporre e
approvare i vari standard che coinvolgono il mondo del DVD. L'approvazione del DVD forum
comunque non è necessaria per presentare o sviluppare uno standard.
DVD Multi: DVD Multi is a logo program
that promotes compatibility with DVD-RAM and DVD-RW. It is not a drive, but defines a
testing methodology which, when passed, ensures the drive product can in fact read RAM and
-RW. It puts the emphasis for compatibility on the reader, not the writer. The read-write
specification was introduced in June by the DVD Forum in response to compatibility issues
with DVD-RAM. It will be able to read discs written in DVD-ROM, DVD-Video, DVD-Audio,
DVD-RW and DVD-R formats. It will be able to write discs in DVD-RAM, DVD-RW and DVD-R
formats. So far, no optical drive manufacturer has announced plans to support the
specification.
DVD-R (DVD Recordable): Esistono due tipi di
supporti DVD registrabili: quelli per authoring (che richiedono la scrittura con laser da
635nm, introdotto nel 1998 da Pioneer) e quelli per utilizzo con dati, general use (che
richiedono la scrittura con laser da 650nm, introdotti nel 2000, autorizzati dal DVD
Forum, associazione internazionale che regola e segue l'evoluzione di questo formato, pur
non avendo l'esclusiva sulla determinazione degli standard). I supporti, come per i CD-R,
possono essere scritti una sola volta. La capacità dei rispettivi formati sono
attualmente di 4.7 GB, anche se è possibile trovare supporti per authoring di capacità
inferiore, ovvero di 3.95 GB. E' possibile creare comunque DVD authoring anche partendo da
DVD-R general use, a patto di rinunciare ai sistemi di protezione, quali CSS, Macrovision
ed indicativo di zona, essendo queste informazioni immagazzinate in determinate tracce,
assenti sui DVD-R general use ma presenti sui DVD-R authoring. |
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DVD-RAM (DVD Random Access Memory): Basato su una cartuccia contenente il disco,
questo formato sembra ormai destinato a cedere il passo ai più compatibili DVD-RW e
DVD+RW. Esistono due tipi di DVD-RAM: tipo 1, il primo nato, dotato di capacità di 2.6GB
oppure da 5.2GB (capacità ottenuta sfruttando i due lati del disco). Il disco non può
essere rimosso facilmente dalla cartuccia, cosa che lo rende compatibile con un numero
limitatissimo di lettori. Per ovviare al disagio viene introdotto, alla fine del 1999, il
tipo 2, dotato anche di capacità superiore, ovvero di 4.7GB e 9.4GB per i supporti a
doppia faccia. Il problema della compatibilità comunque rimane, oltre ad essere comunque
abbastanza scomodo rimuovere il disco dalla cartuccia. Il DVD-RAM comunque può essere
utilizzato come ottimo sistema di backup.
DVD-RW e DVD+RW
I più grossi dubbi e perplessità nascono
quando entrano in gioco queste due sigle, che apparentemente possono trarre in inganno ed
essere intese come un'unica cosa.
DVD-RW e DVD+RW sono due cose diverse. Lo standard DVD-RW viene per ora sviluppato e
supportato esclusivamente da Pioneer, il cui modello per PC e Mac è oggetto della nostra
prova. il supporto DVD+RW viene invece appoggiato da Hewlett-Packard, Mitsubishi Chemical,
Philips, Ricoh, Sony and Yamaha, sviluppato in segutio ad una collaborazione.
DVD-RW (DVD ReWritable): Un formato di DVD riscrivibile, da non confondere con il formato DVD+RW, spiegato in seguito. Introdotto da Pioneer e sviluppato in contrapposizione allo standard DVD+RW. La capacità è di 4.7GB.
DVD+RW (DVD ReWritable): Sviluppato da Hewlett-Packard, Mitsubishi Chemical, Philips, Ricoh, Sony e Yamaha, il formato è stato sviluppato per ottenere una migliore compatibilità con i lettori preesistenti, compresi quelli da tavolo.