AMD Radeon R9 285: è la volta della nuova GPU Tonga

Al debutto sul mercato la nuova famiglia di schede video di AMD destinate al segmento di fascia medio alta, con listini compresi tra 240 e 260 Euro nel mercato nazionale. L'architettura Graphics Core Next viene in parte evoluta, in attesa delle nuove proposte top di gamma. In test la scheda Sapphire R9 285 Dual-X OC: overclock di serie e sistema di raffreddamento custom
di Paolo Corsini pubblicato il 02 Settembre 2014 nel canale Schede VideoAMDSapphireRadeon
Batman Arkham Origins
- risoluzione di 2560x1440
- anti aliasing 4x MSAA
- impostazioni qualitative tutte al massimo
- PhysX off
I valori medi ottenuti dalla scheda Sapphire R9 285 Dual-X OC con Batman: Arkham Origins sono pressoché identici a quelli del modello Asus Radoen R9 280 Strix anche a dispetto dell'inferiore bandwidth della memoria video. Tale risultato è giustificato dalla superiore efficienza complessiva del controller memoria integrato nella GPU Tonga, che permette di compensare l'inferiore ampiezza del bus che scende dai 384bit delle schede basate su GPU Tahiti agli attuali 256bit.
Nel confronto diretto con la scheda NVIDIA GeForce GTX 760 evidenziamo un margine di vantaggio medio costante per la soluzione Sapphire, senza evidenti problemi di stuttering per nessuna delle due schede.
La dinamica si ripete introducendo nel confronto tutte le altre schede video in prova: per tutte il comportamento è molto simile, con le due proposte Radeon HD 7970 GHz Edition e Radeon R9 280X che guadagnano un certo margine di vantaggio a motivo del maggior numero di stream processors integrati e delle frequenze di clock superiori.
A chiudere il grafico dell'andamento percentile che conferma un andamento molto simile, quando a curva, per tutte e 6 le schede in prova e un ben definito margine di vantaggio della soluzione Sapphire R9 285 Dual-X OC sulla proposta concorrente GeForce GTX 760.