Fermi si fa piccola e arriva sui portatili

Fermi si fa piccola e arriva sui portatili

NVIDIA presenta oggi la nuova famiglia di GPU dedicate al mondo mobile. Sviluppate su architettura Fermi la rinnovata serie si caratterizza per il supporto di DirectX 11 e della tecnologia Optimus

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIA
 

Le specifiche delle nuove GPU

A seguire ecco le specifiche complete dei nuovi sette modelli che NVIDIA introduce ufficialmente oggi:

  GeForce GTX 470M GeForce GTX 460M GeForce GT 455M GeForce GT 435M GeForce GT 425M GeForce GT 420M GeForce GT 415M
Processo produttivo 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm 40 nm
Stream processor 288 192 144 96 96 96 48
Frequenza GPU 535 MHz 675 MHz 590 MHz 650 MHz 560 MHz 500 MHz 500 MHz
Frequenza shader 1100 MHz 1350 MHz 1180 MHz 1300 MHz 1120 MHz 1000 MHz 1000 MHz
Frequenza memorie 1250 MHz 1250 MHz 800/1250 MHz Fino a 800MHz Fino a 800MHz Fino a 800MHz Fino a 800MHz
Quantitativo memoria Fino a 1GB Fino a 1GB Fino a 1GB Fino a 1GB Fino a 1GB Fino a 512 MB Fino a 512 MB
Bus di memoria 192 bit 192 bit 128/192 bit 128 bit 128 bit 128 bit 128 bit
Supporto DirectX DirectX 11 DirectX 11 DirectX 11 DirectX 11 DirectX 11 DirectX 11 DirectX 11
Tipo di memoria GDDR5 GDDR5 GDDR3/
GDDR5
GDDR3 GDDR3 GDDR3 GDDR3

L'intera nuova famiglia NVIDIA GeForce 400M si caratterizza per il completo supporto alle API DirectX 11 ed è stata declinata in modo da andare a coprire l'intero mercato. Le caratteristiche tecniche evidenziano come per le proposte destinate alle fasce più alte del mercato NVIDIA si sia affidata alle memorie GDDR5 (operanti a 1250MHz), mentre spostandoci verso i segmenti più bassi la scelta sia ricaduta in favore delle GDDR3 (operanti a 800MHz). La fascia più alta sarà affidata alle proposte GeForce GTX 460M, 470M e 480M. Il grosso dei volumi sarà invece fatto registrare dalle soluzioni rimanenti, come ad esempio GeForce GTX 455, proposta che è caratterizzata dalla presenza di 144 stream processor e potrà essere presente, a seconda delle scelte dell'OEM, sia con memorie GDDR3, sia con memorie GDDR5.

La segmentazione della gamma prodotto mostra come a partire da GeForce 470M ci sia una progressiva diminuzione del numero di stream processor, fino ad arrivare ai 48 che caratterizzano la soluzione GeForce GT 415. Nella fascia media troviamo però tre proposte che presentano 96 stream processor (o cuda core) e differenziate tra loro solo per la frequenza di funzionamento, variabile a seconda del modelllo. Se per GeForce GT 435M è di 650MHz la frequenza operativa, questa scende a 560MHz nel caso di 425M e si abbassa ulteriormente a 500MHz per 420M; il resto delle caratteristiche tecniche rimane però invariato, eccezion fatta per il quantitativo di memoria a disposizione di GeForce 420M. Non è quindi escluso, qualora il design del portatile e il sistema di raffreddamento lo consentisse, di overcloccare una di queste soluzioni per avere in mano a tutti gli effetti una GeForce GT 435M.

Così sarà quindi divisa l'offerta prodotto di NVIDIA:

Enthusiast:

  • GeForce GTX 460M
  • GeForce GTX 470M
  • GeForce GTX 480M

Performance:

  • GeForce GT 415M
  • GeForce GT 420M
  • GeForce GT 425M
  • GeForce GT 435M
  • GeForce GT 445M

Mainstream:

  • GeForce 305M
  • GeForce 310M

Come appare evidente dalla divisione, per la fascia mainstream del mercato NVIDIA intende mantenere due soluzioni della famiglia GeForce 300M: si tratta di GeForce 305M e 310M. Il motivo di questa scelta è dettato dal fatto che le due soluzioni in questione fanno parte di un processo produttivo rodato capace di garantire volumi senza particolari problemi e a costi estremamente competitivi; si tratta ovviamente di GPU che saranno equipaggiate in sistemi destinati a fare del costo di commercializzazione il loro punto di forza.

Una delle possibilità messe a disposizione dalla presenza di una GPU NVIDIA della nuova serie GeForce 400M è rappresentata dal corretto supporto della stereoscopia: in presenza di un pannello capace di raggiungere correttamente i 120Hz, sarà possibile giocare in 3D ma anche poter riprodurre i filmati stereoscopici. Una funzionalità al momento da considearsi accessoria, fuori da ogni dubbio, che assume però connotati diversi se andiamo ad anlizzare le stime di crescita fornite dagli analisti: nell'anno in corso circa 1 milione di PC con pannello 3D saranno distribuiti, ma tra 5 anni questo numero salirà a 75 milioni.

Difficile fare previsioni circa il successo o meno della nuova famiglia presentata in data odierna da NVIDIA: il ritardo accumulato nei confronti del rivale di sempre, AMD, ha inciso in modo sensibile sulle quote di mercato della azienda verde lasciando ampi spazi alle proposte Radeon. Giocherà un ruolo determinante, ovviamente, l'implementazione delle nuove soluzioni da parte degli OEM e in questa chiave può sicuramente risultare importante la presenza di una funzione come il supporto alla stereoscopia: per quanto queste soluzioni siano ancora poco diffuse, rappresentano un interessante prodotto di punta per convincere il mercato.

 
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