GeForce 3D Vision, da NVIDIA stereoscopia per tutti

GeForce 3D Vision, da NVIDIA stereoscopia per tutti

Portare le immagini fuori dallo schermo: questo è lo scopo della stereoscopia. NVIDIA ci prova proponendo al pubblico un kit, comprensivo di occhiali attivi, che permette di fruire della visione stereoscopica anche a casa propria

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAGeForce
 

Impressioni d'uso: FarCry 2, Call of Duty 4, Prince of Persia

FarCry 2

Proseguendo la rassegna degli sparatutto in prima persona, inseriamo nel nostro sistema il DVD di FarCry 2. Per questo gioco NVIDIA ci consiglia di impostare i Post Effects su "low", le ombre su "medium" e gli di disattivare gli effetti di blooming.

Anche con FarCry 2 la resa stereoscopica è molto convincente. La scena è ricreata correttamente e, come già notato in precedenza, le armi riprodotte in primo piano contribuiscono ad arricchire la sensazione di profondità. A differenza degli altri titoli, tuttavia, è possibile estendere la profondità solo di poco: agendo sulla rotella del trasmettitore, infatti, si ottiene uno sdoppiamento della scena a circa un terzo del livello massimo raggiungibile. Non abbiamo notato artefatti o problemi di visualizzazione: solamente gli effetti di fumo o polvere, sebbene correttamente visualizzati, non riescono a trovare una giusta collocazione tridimensionale nell'illusione della profondità.

In questo titolo non abbiamo ravvisato il problema delle scritte sdoppiate: tutte le informazioni riescono ad essere riprodotte e visualizzate correttamente e possono essere lette con facilità. Anche in questo caso, tuttavia, le scene particolarmente scure risultano di difficile comprensione. Inoltre la piccola vegetazione, come cespugli e fili d'erba, risultano piuttosto confusi anche se correttamente visualizzati.

Call Of Duty 4: Modern Warfare

Passiamo a Call of Duty 4: Modern Warfare, con il quale termineremo le prove dei giochi in visuale soggettiva. Le impostazioni indicate per fruire della migliore esperienza possibile suggeriscono di disattivare gli effetti di glow e di disattivare la modalità "profondità di campo".

Anche con Call of Duty 4 il sistema GeForce 3D Vision consente di vivere un'esperienza di gioco molto coinvolgente. La resa tridimensionale è ad alti livelli, in modo particolare quando si utilizza la modalità di mira con armi dotate di mirini specifici. In questa situazione l'illusione della profondità è resa in maniera convincente e si ha l'illusione, come con Grid, di percepire piani di fuoco differenti.

Come Unreal Tournament 3 non abbiamo problemi di comprensione nelle scene scure, che vengono rese in maniera corretta. Purtroppo si ravvisa anche in questo caso una lieve difficoltà nella lettura delle scritte in sovraimpressione.

Prince of Persia

Abbiamo voluto provare anche un titolo con visuale in terza persona e la scelta è ricaduta sul recente Prince of Persia, interessante anche per la grafica realizzata con la tecnica del cel shading. Per questo gioco NVIDIA non fornisce alcun particolare suggerimento per le impostazioni.

Con Prince of Persia anche i menu ed il filmato introduttivo sono resi con effetto stereografico, sebbene di minore impatto rispetto a quanto riscontrato durante l'esperienza di gioco con Grid. Entrando nel vivo del gioco, tuttavia, ci accoglie uno scenario estremamente suggestivo, frutto sia della visione tridimensionale, sia della grafica in cel shading.

La resa è piuttosto buona, con un interessante senso di profondità. Tuttavia anche in questo caso la possibilità di estendere la profondità dell'effetto stereografico risulta limitata, in quanto si assiste ad uno sdoppiamento dell'immagine già poco oltre il livello minimo consentito. Sebbene molto suggestivo, come detto poco sopra, l'esperienza di gioco risulta essere decisamente meno coinvolgente rispetto a titoli con visuale in soggettiva.

 
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