SiS755: l'alternativa per Athlon 64

SiS propone, con il chipset 755, una valida alternativa alle piattaforme VIA K8T800 e nVidia nForce 3 150 per processori Athlon 64. Le prestazioni son perfettamente allineate, ma resta il plus del funzionamento asincrono dei bus di sistema
di Paolo Corsini pubblicato il 23 Dicembre 2003 nel canale Schede Madri e chipsetNVIDIA
Configurazione di test
Per meglio valutare le prestazioni velocistiche del nuovo chipset SiS755, si è scelto di effettuare un confronto diretto con le piattaforme concorrenti VIA K8T800 e nVidia nForce 3 150. Durante i test sono stati utilizzati i seguenti componenti:
Schede madri | Reference board SiS 755 (chipset SiS755) Gigabyte K8NNXP (chipset nVidia nForce 3 150) MSI K8T Neo (chipset VIA K8T800) |
Memoria | 2x256 Mbytes DDR400, Corsair XMS Low Latency |
Processori | AMD Athlon 64 3.200+ Clock 2 GHz, memoria DDR400 single channel |
Hard disk | Seagate Barracuda 7200.7 ST380011A (EIDE ATA-100, 7.200 rpm, 80 Gbytes) |
Scheda video | ATI Rade0n 9800PRO 128 Mbytes |
Sistema operativo | Windows XP Professional italiano Service Pack 1 |
Driver video | ATI Catalyst 3.9 DirectX 9.0b in italiano |
Driver chipset | nVidia unified
driver 3.13 VIA Hyperion 4in1 4.51 SiS 1.17a AGP SiS IDE 2.04 |
Benchmark | Madonion 3D Mark 2003; API DirectX 9 640x480, 1024x768 @ 32bit Madonion 3D Mark
2001 SE; API DirectX 8 Unreal Tournament 2003 demo, Asbestos e Antalus Comanche 4 Demo Quake 3 Arena 1.32 Viewperf 7.1 Madonion PcMark2004 Cinebench 2003 Sisoft Sandra 2004 Super Pi Sciencemark 2.0 beta |
I test sono stati eseguiti con i seguenti criteri:
l'hard disk è stato formattato e su di esso è stato installato Windows XP professional, patchato con Service Pack e tutti gli ultimi fix disponibili al momento dei test; sono stati caricati solo i driver necessari al corretto funzionamento del sistema operativo;
ogni benchmark è stato eseguito per almeno 2 volte, prendendo come valore riferimento quello medio; se i risultati ottenuti sono parsi inattendibili o eccessivamente diversi tra di loro si è provveduto a rieffettuare i benchmark fino ad un massimo di 5 volte;
al termine di ogni esecuzione dei benchmark il sistema è stato riavviato e l'hard disk deframmentato utilizzando il software Defrag contenuto in Windows XP Professional.