Roundup schede madri SiS648

Analizzate caratteristiche tecniche, prestazioni velocistiche e stabilità operativa di 4 schede madri per processori Intel Pentium 4 basate su chipset SiS 648 e memoria DDR333: Abit SR7-8x, Asus P4S8X, ECS L4S8A e Shuttle AS45 GT/R.
di Paolo Corsini pubblicato il 17 Dicembre 2002 nel canale Schede Madri e chipsetShuttleIntelASUSECS
Configurazione di prova
Durante i test sono stati utilizzati i seguenti componenti:
Schede madri | Abit SR7-8x (chipset SiS648, memoria
DDR333) Asus P4S8X (chipset SiS648, memoria DDR333) ECS L4S8A (chipset SiS648, memoria DDR333) Shuttle AS45 GT/R (chipset SiS648, memoria DDR333) |
Memoria | 512 Mbytes DDR333, Corsair XMS PC3200 CAS 2 (1x512 Mbytes) |
Processori | Intel Pentium 4 2,533 Ghz (Core Northwood, 533 Mhz di bus) |
Hard disk | IBM DTLA 30.1 Gbytes, 7.200 rpm EIDE ATA-100 |
Scheda video | Gainward GeForce 4 Powerpack Ultra 750XP
Golden Sample clock 300 Mhz chip, 650 Mhz memoria |
Sistema operativo | Windows 2000 Professional italiano Service Pack 3 |
Driver video | nVidia Detonator 40.72
Windows 2000 DirectX 8.1 in italiano |
Driver chipset | SiS AGP 1.11 SIS EIDE 2.01 |
Benchmark | Business Winstone 2002 1024x768 @ 32bit 85 Hz Content Creation Winstone 2002 3D Mark 2001SE, double frame buffer;
API DirectX 8 Quake 3 Arena demo1.dm2 Viewperf 7 PcMark2002 SiSoft Sandra 2003 Sciencemark 2.0 - Membench |
I test sono stati eseguiti con i seguenti criteri:
l'hard disk è stato formattato e su di esso è stato installato Windows 2000, patchato con Service Pack e tutti gli ultimi fix disponibili al momento dei test; sono stati caricati solo i driver necessari al corretto funzionamento del sistema operativo;
ogni benchmark è stato eseguito per almeno 2 volte, prendendo come valore riferimento quello medio; se i risultati ottenuti sono parsi inattendibili o eccessivamente diversi tra di loro si è provveduto a rieffettuare i benchmark fino ad un massimo di 5 volte;
al termine di ogni esecuzione dei benchmark il sistema è stato riavviato e l'hard disk deframmentato utilizzando il software Defrag contenuto in Windows 2000,