CeBIT 2001 - report 1

Primo report dai padiglioni del Cebit 2001 di Hannover, fiera internazionale sull'hardware e l'information technology. Sono state pubblicate informazioni varie su AMD (Roadmap dei processori), ATi e le nuove schede Radeon, Matrox e dissipatori di calore.
di Paolo Corsini pubblicato il 28 Marzo 2001 nel canale Schede Madri e chipsetATIAMDRadeon
Introduzione
Il Cebit è senza dubbio la più importante esposizione europea per tutto quello che ha a che vedere con i computer e, in generale, l'Information Technology; della durata di 7 giorni, questo evento raccoglie espositori da tutto il mondo e un pubblico stimato in circa 700.000 persone. A livello mondiale, il Cebit è considerata una delle tre fiere più importanti al pari di Computex di Taipei e Comdex di Las Vegas; per estensione, tuttavia, il Cebit è indubbiamente considerata la più grande tra le tre.
Perché il Cebit è così importante? Nonostante gli Stati
Uniti rimangano il mercato più ricco e la sede dei due principali artefici del mercato
dei personal computer, cioè Intel e AMD; nonostante Taiwan sia patria della stragrande
maggioranza dei produttori di schede madri, la fredda Hannover diventa, per una settimana
all'anno, la più importante vetrina tecnologica mondiale, coinvolgendo sia tutti i
distributori e filiali europee, sia direttamente i produttori americani e taiwanesi.
Anche il periodo nel quale il Cebit viene tenuto, l'inizio di primavera, è
strategico per questo mercato: è in genere in queste settimane che molti produttori
annunciano le novità per il periodo primaverile, oppure lasciano intendere quelli che
sono gli sviluppi futuri che troveranno concretizzazione nella stagione autunnale e
natalizia. D'altra parte, la presenza ad una fiera di questa portata è, per ogni
produttore di hardware, soprattutto una questione d'immagine e questo spiega il perchè i
padiglioni e gli stand siano così riccamente decorati, al punto quasi da rimandare a
tutto tranne che a prodotti informatici.
Lo stand Transmeta, ad esempio, è parecchio indicativo dello "spirito" che anima il Cebit ;)