AMD ha esposto, nel proprio stand, numerosi sistemi demo che
dimostrano le potenzialità delle piattaforme Athlon e Duron, anche in considerazione del
lancio della nuove versioni a 1.3 Ghz (bus 100 Mhz) e a 1.33 Ghz (bus a 133 Mhz) della cpu
Athlon avvenuto proprio durante il giorno d'apertura della fiera. Nelle salette riservate,
però, era possibile vedere in funzione le vere novità di AMD per questo Cebit 2001:
Sistema
Dual Socket A basato su scheda madre Tyan AMD-760MP. Si noti come venga utilizzato un case
rack a 1 unità, con 4 hard disk SCSI in Raid 5 e controller Raid Adaptec su scheda PCI. |
Una
delle dimostrazioni del sistema Dual Athlon Socket A mandata in esecuzione consiste nel
rendering di una scena con 3D Studio Max; il task manager di Windows, aperto in finestra
nella parte inferiore dello schermo, permette di vedere come le due cpu operino
parallelamente durante l'esecuzione di questa operazione. |
Particolare
della scheda madre Tyan 760MP con i due processori Athlon Palomino, operanti a 900 Mhz di
clock, montati senza dissipatore. |
Tra
i due processori si nota il north bridge del chipset AMD 760MP: la particolarità di
questo chip è data dal package, identico ad una versione in scala ridotta della cpu AMD
K6-2. |
Un'altra
delle novità presentate al Cebit da AMD è stata il processore Palomino Mobile:
evoluzione della cpu Athlon, questo processore è especificamente pensato per l'impiego in
sistemi portatili. Qui a lato si nota una reference board per questa cpu, in formato ATX
tradizionale in quanto si tratta di un sistema di testing interno di AMD. |
Il
processore Palomino Mobile utilizza, come tutte le cpu AMD per portatili, la tecnologia
Power Now! per la riduzione del consumo dei processori portatili; come si nota
nell'immagine qui a lato, durante l'esecuzione di programmi e applicazioni particolarmente
esigenti in termini di potenza di calcolo del processore Power Now! mette a disposizione
tutta la frequenza di clock del processore. Qualora, invece, il PC venga utilizzato per
impieghi meno gravosi la frequenza di clock della cpu e il voltaggio di alimentazione
vengno proporzionalmente ridotti, in modo da ridurre al minimo possibile il consumo delle
batterie. |
Particolare
della scheda madre per cpu Athlon Palomino Mobile: si noti il chipset Ali montato sulla
scheda e le memorie SoDimm tipiche dei processori portatili. Anche Via produrrà chipset
destinati all'impiego con questo processore. |
Una
delle piattaforme che più ha destato interesse nella saletta riservata di AMD è stata
quella fotografata qui a lato: si tratta di una cpu AMD Athlon non Palomino, operante a
1.533 Ghz di clock utilizzando un sistema di raffreddamento ad aria. AMD, con questo
sistema, ha voluto semplicemente mostrare quanto elevate siano al momento le rese
produttive delle proprie fabbriche e giustificare il ritardato ingresso sul mercato della
versione Palomino della cpu Athlon. |
Uno dei sistemi mostrati da
AMD, fotografato qui a lato, era predisposto per mandare in esecuzione del codice a 64bit:
all'inizio del prossimo anno AMD prevede di presentare sul mercato la prima cpu a 64bit e
tale genere di piattaforma mostrata al Cebit permette di sviluppare direttamente, in
emulazione, il software a 64bit che poi verrà utilizzato con le future piattaforme. |