Legge sui social in Australia: YouTube incluso tra i servizi vietati agli under 16
Il governo australiano ha incluso anche YouTube nella lista dei social vietati agli under 16, rimuovendo l'esenzione prevista in origine. La decisione arriva dopo le pressioni del garante e le polemiche con Google. La legge entrerà in vigore a fine 2025 e prevede multe fino a 50 milioni di dollari australiani.
di Manolo De Agostini pubblicata il 30 Luglio 2025, alle 08:30 nel canale WebYouTube
L'Australia ha ufficialmente incluso YouTube tra le piattaforme vietate ai minori di 16 anni, nel quadro di una legge che impone restrizioni all'uso dei social network per i più giovani. La decisione rappresenta un cambiamento significativo rispetto alla versione iniziale del provvedimento, che prevedeva l'esclusione della piattaforma video di proprietà di Google.
Il divieto, la cui entrata in vigore è prevista per la fine del 2025, riguarda anche TikTok, Instagram, Facebook, X (ex Twitter) e Snapchat. Gli utenti sotto i 16 anni non potranno più aprire account personali su questi servizi. Tuttavia, potranno continuare a visualizzare contenuti in modalità "ospite", senza possibilità di interagire o pubblicare.
Protecting kids online means taking on some tough problems, so we’re banning social media accounts for under-16s.
— Anthony Albanese (@AlboMP) July 30, 2025
The way these platforms are built can harm children while they’re still finding their own way.
No one knows this better than Mia, Rob and Emma, who have suffered… pic.twitter.com/Nia5EKZsaD
La svolta è arrivata in seguito alle raccomandazioni della eSafety Commissioner Julie Inman Grant, che ha definito YouTube "la piattaforma più citata dai ragazzi tra i 10 e i 15 anni come fonte di contenuti dannosi". La pressione è aumentata dopo che i media hanno rivelato un presunto impegno personale dell'ex ministra Michelle Rowland per garantire un'esenzione alla piattaforma.
Google sostiene che YouTube non dovrebbe essere considerato un social network nel senso stretto del termine, sottolineando le funzionalità educative e il valore per i giovani utenti australiani. Tuttavia, il governo ha scelto di trattare la piattaforma alla pari degli altri social, in quanto dotata di funzionalità che consentono interazione, upload e community-building.
Il primo ministro Anthony Albanese ha dichiarato che la legge non rappresenta una soluzione definitiva, ma costituisce un passo importante per la protezione dei minori. "I social media stanno causando danni sociali ai nostri figli, e vogliamo far sapere ai genitori australiani che siamo dalla loro parte", ha affermato.
La ministra delle Comunicazioni Anika Wells ha confermato che la legge prevede sanzioni fino a 50 milioni di dollari australiani (circa 32,5 milioni di dollari USA) per le aziende che non si adegueranno.
Le piattaforme dovranno disattivare gli account esistenti degli under 16, impedire nuove registrazioni e adottare misure efficaci per contrastare eventuali aggiramenti.
Pur riconoscendo che sarà difficile impedire completamente ai ragazzi di trovare "scorciatoie", Wells ha ribadito la necessità di interventi concreti contro "algoritmi predatori" e ha paragonato la navigazione dei minori in rete a "nuotare in mare aperto pieno di squali".
L'esenzione resterà valida per applicazioni dedicate a messaggistica, gioco online, salute ed educazione, ritenute meno nocive dal punto di vista dell'esposizione sociale. YouTube Kids, versione pensata per i bambini e dotata di controlli parentali, continuerà a essere accessibile.
Secondo indiscrezioni, nei giorni scorsi Google avrebbe minacciato azioni legali contro il governo australiano, sostenendo che l'inclusione di YouTube nella lista dei servizi vietati costituirebbe una limitazione alla libertà politica e d'espressione. YouTube, da parte sua, ha dichiarato che continuerà a dialogare con il governo per valutare i prossimi passi.










AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
SONY BRAVIA 8 II e BRAVIA Theatre System 6: il cinema a casa in formato compatto
KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo
L'Agenzia internazionale dell'energia rivede le stime: il picco dei combustibili fossili potrebbe non arrivare nel 2030
Offerta a tempo Amazon: PlayStation 5 a 399€ e PS5 Pro a 769,99€ — scorte limitate, corri!
Google allenta le norme di sicurezza su Android: sarà possibile installare app non verificate, ma a proprio rischio
Offerta lampo su Amazon: Samsung Galaxy A56 5G a soli 299,90€ con scorte limitate, un prezzo speciale per essere un Galaxy
Rockstar accusata di licenziamenti illegali: il sindacato IWGB avvia un'azione legale nel Regno Unito
Steam Frame ponte tra Windows e Android: giochi PC e mobile in un'unica libreria
Apple Watch SE (2ª gen.) 44 mm: lo smartwatch ideale per fitness e salute ora a soli 199€ su Amazon
Nuovo Nothing Phone (3): design trasparente, fotocamera da 50 MP e batteria al silicio-carbonio — lo smartphone più cool del momento è già in offerta a 599€
Aqara FP300 fa poker: PIR, mmWave, luce, temperatura e umidità con Thread, Zigbee e Matter. A batteria!
Windows 10: patch disponibile per gli avvisi di fine supporto sbagliati
iPhone 18 Pro Max sarà l'iPhone pesante di sempre: potrebbe superare i 240 grammi
Super offerta per il nuovo LG QNED AI 65'': il TV 4K con processore α7 Gen8 e colori QNED scende a soli 599€ su Amazon
Black Friday anticipato: super sconti sui migliori robot aspirapolvere premium con lavaggio a caldo, risparmi fino a centinaia di euro
OpenOffice 4.1.16 in distribuzione: la suite gratuita di produttività diventa più sicura









0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".