DFI UT RDX200 CF-DR: Crossfire ready

DFI è il primo produttore a rendere disponibile sul mercato una scheda madre basata su chipset Radeon Xpress 200 Crossfire, per processori AMD Athlon 64. Le premesse sono di replicare funzionalità e potenzialità nel tweaking delle schede madri DFI Lanparty UT basate su chipset nForce 4. UPDATE: nuovi test di overcloccabilità con bus a 350 MHz
di Paolo Corsini pubblicato il 02 Dicembre 2005 nel canale Schede Madri e chipsetAMDRadeon
Layout e dotazione
Il layout della scheda madre DFI UT RDX200 CF-DR è decisamente atipico rispetto a quello di altre schede madri Socket 939, in modo particolare a motivo della disposizione dei 4 slot memoria DDR; questi, infatti, sono posti a ridosso delle porte di comunicazione, un'area del PCB tipicamente occupata dalla circuiteria di alimentazione della cpu e dal Socket.
La disposizione dei componenti è nel complesso chiara e ordinata; segnaliamo la scelta di posizionare il north bridge del chipset ATI esattamente tra i due Slot PCI Express 16x, così che non venga sormontato dalle schede video una volta che queste sono montate nel sistema e questo possa in qualche misura pregiudicare la dissipazione di calore del chipset.
Da lodare nel complesso anche la posizione dei connettori di alimentazione ATX; l'area scelta è quella in alto a destra, con entrambi i connettori a 24 e a 8 pin posti uno accanto all'altro così che i cavi possano essere affiancati e meglio disposti all'interno del case, facilitando il flusso d'aria interno. Buona anche la posizione scelta per il connettore del floppy drive, all'altezza del north bridge del chipset ma ruotato di 45 gradi così che il cavo possa essere meglio posizionato lungo la parete di fondo del case.
Il posizionamento degli Slot memoria è sicuramente atipico rispetto a quanto osservato con altre schede madri Socket 939, oltre che rispetto alle altre soluzioni DFI della serie Lanparty UT; fa eccezione in questo il solo modello LanParty UT NF4 SLI-DR. Non è particolarmente agevole rimuovere gli Slot memoria se la scheda video è installata nel primo Slot PCI Express, come si nota chiaramente dall'immagine, ma nel complesso non si tratta di un'operazione impossibile e soprattutto che richiede la rimozione della scheda video dal proprio alloggiamento.
La disposizione dei due Slot PCI Express 16x è tale da garantire un sufficiente passaggio di aria attraverso le due schede video, anche quando queste sono del tipo a due Slot di raffreddamento, come nell'immagine con due schede Radeon X850XT. Una disposizione di questo tipo facilita il ricambio d'aria, e rende possibile l'utilizzo di sistemi di raffreddamento ingombranti per i chip video tra i quali quelli a liquido.
La dotazione accessoria della scheda DFI prevede la presenza di 3 cavi rounded, di tipo fluorescente, di 4 cavi Serial ATA abbinati agli appositi cavi di alimentazione, di un CD-Rom contenente i driver e le utility di sistema e di un floppy drive con i driver per il corretto riconoscimento dei controller Serial ATA. Il manuale della scheda madre è complessivamente ricco e chiaro nelle informazioni, giudando l'utente nella configurazione di tutti i parametri di funzionamento della scheda.