Microsoft Surface Studio 2: contenuti e design per una nicchia ben precisa

Bello, costoso, originale nelle soluzioni e con un ottimo display: Microsoft Surface Studio 2 è un prodotto difficile da capire ma che si fa apprezzare con il tempo. Ecco il nostro percorso, alla scoperta di pregi, difetti, potenzialità e limiti per un prodotto attualmente con pochissimi concorrenti diretti
di Alessandro Bordin pubblicato il 15 Luglio 2019 nel canale SistemiMicrosoft
Creators e concorrenza
Si fa presto a dire "creators", termine utilizzato da diversi marchi per proporre alcune soluzioni di fascia molto elevata. Di solito per creators si intendono quei professionisti che gravitano genericamente nell'ambito di creazione multimediale, che però a loro volta possono avere esigenze molto diverse e, di conseguenza, la necessità di lavorare con macchine dotate di configurazioni differenti fra loro. Un esempio viene dalla prima, grande differenza che può esistere fra un creator e l'altro, ovvero se si opera principalmente in ambito 2D o 3D. Microsoft Surface Studio 2 è un macchina da 2D o 3D leggero. L'eccezione è costituita da chi opera nel campo del montaggio video che, pur restando in ambito prettamente 2D, può avere l'esigenza di una macchina veloce nel rendering. Microsoft Surface Studio 2 se la cava bene, ma non certo come altre dotate di processore con più core.
Apple iMac Pro: non è un concorrente diretto
Chi opera massicciamente nel 3D sceglie macchine con processori e GPU molto più performanti e potrebbe anche non avere interesse per uno schermo touch. Per questa categoria ci sono altre macchine, come Apple iMac Pro (Intel Xeon W, GPU dalla AMD RX Vega 56 in su, RAM fino a 256GB), che sarebbe erroneo considerarla una concorrente diretta di Microsoft Studio 2, solo perché hanno schermi, forme e prezzi (di ingresso...) apparentemente simili.
Wacom Cinriq Pro 24: un concorrente iper specializzato
La concorrenza è più che altro individuabile nelle Wacom Cintiq Studio o Pro che, guarda caso, offrono l'opzione fra un processore anche meno potente di quello integrato da Microsoft in Surface Studio 2 oppure uno Xeon, qualora servisse più potenza computazionale pura. Se Wacom Cintiq è però destinato ai soli disegnatori o affini, Microsoft Surface Studio 2 è anche un PC da tavolo molto elegante.
Lenovo Yoga A940: un vero concorrente
Il modello che più si avvicina fra la concorrenza, "ibridando" tecnologie touch in stile tavoletta grafica e PC da utilizzo generale come Microsoft Surface Studio 2, è sicuramente l'annunciato Lenovo Yoga A940, che promette prezzi di ingresso più bassi a fronte di una dotazione di processori più aggiornata, utilizzando però uno schermo 4K da 27 pollici "classico" e una scheda grafica meno performante, AMD Radeon RX560. Troviamo anche in questo caso lo strumento chiamato Dial, che funziona però solo inserito in uno dei due lati dello schermo (si può rimuovere e collocare nel lato opposto). Anche in questo caso troviamo in dotazione una penna a 4096 step di pressione.