Thermaltake Core V1: 200mm di ventola per un mini-ITX da 50 euro

Thermaltake Core V1: 200mm di ventola per un mini-ITX da 50 euro

Fino a qualche anno fa consigliare un sistema mini-ITX per un sistema prestazionale sarebbe stato quasi blasfemo. Da allora le cose sono cambiate, con i produttori che hanno imparato a gestire gli spazi interni per dare all'utente il massimo della compatibilità e il minimo dei compromessi. Thermaltake Core V1 è un ottimo esempio, con soluzioni radicali ed imponenti per non fare mancare nulla neanche all'utente enthusiast

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Thermaltake
 

Interno ed installazione di un sistema

Con le dovute proporzioni, l'installazione di un sistema all'interno di Core V1 è semplice quasi come farlo su un sistema open-air. La possibilità di rimuovere anche la paratia superiore consente una facilità d'accesso difficile da ottenere anche su case più grandi, e rende meno fastidiose quelle piccole manutenzioni all'interno del sistema necessarie nel corso del tempo. Una volta tolte le paratie, la scheda madre va poggiata sul piano orizzontale e fissata con quattro viti, mentre lo scompartimento inferiore è dedicato all'alimentatore e ai cavi.

Thermaltake Core V1

Nonostante il reparto apposito, la gestione dei cavi è sempre particolarmente ostica in un case di queste dimensioni. È quindi cura dello stesso utente scegliere PSU modulari e preferibilmente curate da questo punto di vista: l'ampia finestra in plexiglass, infatti, non perdona e sottolinea ogni sbavatura o noncuranza in fase di montaggio. Molto interessante, inoltre, il sistema per l'installazione dei dischi di storage: le dimensioni di Core V1 non permettono naturalmente di accogliere al suo interno una gabbia più tradizionale, e Thermaltake ha integrato due vani che si sviluppano perpendicolarmente al piano della scheda madre.

Thermaltake Core V1

In questo modo, il case mini-ITX di Thermaltake è in grado di accogliere un massimo di due unità da 3,5" e due da 2,5" o quattro da 2,5" contemporaneamente, non molte, ma sicuramente sufficienti per la maggior parte dei sistemi e per la destinazione d'uso di un prodotto simile. Thermaltake offre in dotazione anche dei comodi gommini che consentono di ridurre al minimo le vibrazioni dei dischi meccanici durante l'uso. Tutti i dischi di storage vengono fissati mediante l'ausilio di viti, una mancanza solo veniale viste le limitate dimensioni e il prezzo di listino richiesto dai taiwanesi.

Thermaltake Core V1

Rimuovendo la grossa ventola da 200mm frontale è possibile installarne modelli alternativi da 120 e 140mm ma, soprattutto, anche un sistema all-in-one di raffreddamento a liquido. Si tratta a nostro modo di vedere di una possibilità solo relativamente conveniente in quanto, viste le dimensioni dello chassis, la ventola da 200mm, abbinata ad un buon dissipatore per CPU, potrebbe essere in molti casi più efficiente di un sistema a liquido economico sul piano delle capacità di raffreddamento in relazione al rumore prodotto.

Thermaltake Core V1

Anche la scheda video (o una qualsiasi scheda d'espansione) si installa senza troppe sofferenze: basta rimuovere un tappo in plastica che copre le staffe parapolvere in prossimità degli slot di espansione, rimuovere le stesse staffe agganciate con una vite e installare la scheda. Core V1 è in grado di accogliere schede lunghe fino a 255mm, ovvero quasi la totalità delle schede presenti attualmente in commercio. Tuttavia anche questa è una scelta da ponderare con cura e cercando di non esagerare, in modo da non trovarsi in difficoltà in fase di installazione.

Thermaltake Core V1

In definitiva, i compromessi in fase di installazione e scelta della componentistica con Thermaltake Core V1 non sono molti e simili a molti altri prodotti della stessa categoria. Tuttavia, il case taiwanese sorprende per quanto riguarda la semplicità d'accesso alla componentistica, e la qualità costruttiva e strutturale del case da soli 50€.

Thermaltake Core V1

 
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