XPC M1000, il Media Center secondo Shuttle

Un sistema votato all'impiego di entertainment puro e destinato quindi ad ambienti ben diversi dalla tradizionale scrivania deve fare della silenziosità d'esercizio uno dei suoi punti cardine. E' questo l'obiettivo di XPC M1000, media center per il quale Shuttle è ricorsa all'impiego di un processore Pentium M
di Andrea Bai pubblicato il 12 Maggio 2006 nel canale SistemiShuttle
Introduzione

Quando una compagnia propone sul mercato un sistema pc completo come soluzione cosiddetta "Media Center", deve tenere presente due aspetti fondamentali: la silenziosità di funzionamento e l'impatto estetico. Se per il secondo è sufficiente disporre di un buon designer, per il primo la soluzione non è poi così immediata, dal momento che la silenziosità deve essere abbinata anche a prestazioni di un certo spessore e ad un accettabile contenimento della temperatura di esercizio.
Con il sistema XPC M1000 Shuttle cerca di proporre la propria soluzione al problema. Il sistema è infatti equipaggiato con un processore Pentium M 740, soluzione che grazie al contenuto TDP dichiarato, è in grado di mantenere una temperatura di funzionamento abbastanza ridotta e tale da poter essere gestita senza particolari problemi da sistemi di raffreddamento heat-pipe corredati con ventole a bassa velocità di rotazione; il tutto senza sacrificare la potenza computazionale.
Le soluzioni stilistiche adottate da Shuttle rendono inoltre il sistema XPC M1000 molto simile a normali lettori DVD o decoder satellitari, consentendo in questo modo un armonioso inserimento di questo sistema in un ambiente quale, ad esempio, un soggiorno o una piccola saletta di intrattenimento, accanto agli altri tradizionali dispositivi di home entertainment.