Gigabyte G5 KF, un notebook con RTX 4060 Laptop con luci e ombre

In redazione è arrivato il notebook Gigabyte G5 KF, una soluzione di fascia media con un pannello da 15,6 pollici Full HD e refresh rate di 144 Hz. Dal peso di circa 2,1 chilogrammi e con uno spessore di circa 24 mm, la proposta della casa taiwanese guarda a chi vuole spendere meno di 2000 euro, desidera avere buone prestazioni ma non la luna ma allo stesso tempo un comparto hardware di ultima generazione.

Il portatile gaming di Gigabyte vede al suo interno una piattaforma Intel + NVIDIA: nel modello giunto in redazione c'è un processore Core i5-12500H, insieme a una GeForce RTX 4060 Laptop. Il chip di Intel prevede 12 core (4 P-core e 8 E-core) e 16 thread, con un TDP di 45W e un clock massimo di 4500 MHz. La GPU di NVIDIA (AD107) ha 3072 CUDA core, un boost clock di 2010 MHz e 8 GB di memoria GDDR6 a 16 Gbps su bus a 128 bit. La GPU ha un TDP di 75W.

Il resto della piattaforma contempla 16 GB di memoria DDR4-3200 di Crucial, suddivisa su due moduli SO-DIMM da 8 GB. Il portatile supporta fino a 64 GB di memoria qualora si decidesse di espanderla. Lo storage è affidato invece a un SSD Gigabyte AG4512G-SI B10 da 512 GB basato su controller Phison. Si tratta di un'unità M.2 2280 PCIe 4.0 x4, e il notebook offre la possibilità di installare un secondo SSD M.2 PCIe 3.0 x4 come vedrete in una foto più avanti del notebook aperto.

Passando al resto della dotazione, la base vede una tastiera full size con tastierino numerico con illuminazione a 15 colori. La tastiera risponde bene e il notebook permette di scrivere anche testi senza produrre particolare rumore, almeno per un modello gaming. Al di sotto c'è un touchpad di dimensioni convenzionali, piuttosto reattivo ma che certo non può essere definito al vertice della categoria.

Il monitor è incastonato in cornici non eccessivamente pronunciate ai lati, mentre quella superiore è leggermente più ampia per ospitare la webcam (HD 1 MB). Passando ai lati, su quello sinistro troviamo due porte USB, una USB 2.0 (Type A) e una USB 3.2 Gen 1 (Type A), insieme a due jack da 3,5 mm separati per cuffie e microfono. C'è anche uno slot di sicurezza Kensington per ancorare il notebook alle scrivanie ed evitarne il furto.

Sul lato destro, invece, ecco un jack RJ-45 per la connettività Gigabit Ethernet (che si aggiunge a Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.2), una porta USB 3.2 Gen 2 (Type C) e uno slot per schede microSD. E se già possiamo dire che il notebook ha una buona dotazione di porte, ecco che nella parte posteriore oltre al connettore di alimentazione c'è una porta mini DisplayPort 1.4, a cui si aggiunge una HDMI e un'altra USB 3.2 Gen 2 (Type C).

Gigabyte G5 KF presenta, come altri notebook, feritoie sul lato sinistro e destro, oltre a due bocchette nella parte posteriore, per il raffreddamento dei componenti interni. Anche il fondo del notebook prevede una griglia in corrispondenza di GPU e CPU per facilitare il ricircolo dell'aria.

Completano il quadro i due speaker da 2 watt rivolti verso il basso e il supporto DTS:X Ultra. Quanto alla batteria, se i laptop al vertice hanno batterie da 99 Wh, in questo caso si parla di una soluzione da 54 Wh con un alimentatore da 150W di dimensioni trasportabili.

La scocca del notebook è in plastica, mentre se lo apriamo vediamo, oltre alle due ventole con 59 alette ciascuna, un sistema di dissipazione basato su quattro heatpipe.

Foto termiche e rumorosità

Il notebook sotto carico si scalda particolarmente nella parte alte frontale, osservandolo frontalmente, il che non è un problema considerato che i punti più caldi si trovano in corrispondenza dalla cornice. Gigabyte ha quindi lavorato bene sotto questo punto di vista, anche se va detto che osservando il secondo scatto non siamo invogliati a giocare o lavorare con carichi pesanti con il portatile sulle ginocchia. Discorso diverso se si parla invece di vedere un film, navigare o fare produttività leggera.

In termini di rumorosità, i notebook sottoposti a carichi elevati diventano tutti rumorosi, ma d'altronde stipano in un'area ridotta componenti spesso piuttosto potenti. Mettendo sotto carico massimo la CPU abbiamo registrato un dato di 49 dB, non eccessivo e in linea tutto sommato con altri prodotti sul mercato.

Prestazioni Gigabyte G5 KF

I primi due test si concentrano sulla CPU Intel. In questo notebook il Core i5-12500H non ci ha entusiasmato in quanto a prestazioni, con risultati al livello di modelli della serie U che sono pensati per i portatili ultrasottili e non per garantire alte prestazioni.

Passando ai videogiochi, i risultati registrati non sono per niente male per il target di questo sistema, con la RTX 4060 che offre prestazioni adeguate in 1080p in particolare con i giochi più datati della nostra suite. Si comporta bene anche con i giochi più recenti, ma in quel caso il gap con la RTX 4070 si fa maggiore. A ogni modo è una buona opzione per chi vuole giocare ai titoli del momento senza svenarsi.

PCMark e 3DMark certificano che ci troviamo di fronte a un notebook di fascia media in tutto e per tutto, dalla configurazione al prezzo.

Storage, USB e Wi-Fi

Salvo un'unità SSD di certo non al massimo delle prestazioni e valori nel test sull'USB A lontani dal vertice, il Gigabyte G5 KF offre una buona connettività Wi-Fi e una porta USB veloce per facilitare il trasferimento dati su unità esterne.

CPU e GPU, come si comportano?

Analizzando il comportamento della CPU con i vari profili vediamo che le frequenze anche con il profilo alle massime prestazioni non sono molto elevate, e questo spiega il punteggio non certo eccelso registrato in Cinebench e Hanbrake. Vediamo infatti che dopo due minuti circa il clock scende da 3,2 GHz al di sotto dei 2 GHz, come meccanismo di throttling. Questo funzionamento rende il notebook di Gigabyte un sistema prettamente gaming, dove la CPU viene caricata non eccessivamente.

Al contrario, i vari profili non sembrano preoccuparsi molto dell'andamento del clock della GPU, che fondamentalmente non viene limitata in nessun caso.

Autonomia

In termini di autonomia il notebook tocca 4-5 ore nella visione di contenuti in streaming e navigazione. La batteria da 54 Wh limita la possibilità che si raggiungano valori più estesi, che comunque non sono fuori portata con un uso più misto.

Schermo

Non fanno gridare al miracolo le prestazioni del display presente sul portatile Gigabyte G5 KF. Ad onor del vero l'unica misura che restituisce un esito positivo è quella della progressione tonale, con una curva di gamma corretta e aderente al riferimento 2.2. Anche il rapporto di contrasto non è per nulla male: ad una luminanza di quasi 290 candele su metro quadro corrisponde un nero piuttosto profondo, che sancisce un rapporto di contrasto intra-frame di 1500:1. Le cose positive, però, terminano qui: il triangolo di gamut risulta ben inferiore rispetto a quello che per noi rappresenta il minimo sindacale, ovvero lo spazio colore sRGB/REC BT.709: la copertura è appena del 66%. Anche la neutralità dei grigi non è ottimale, con una lieve dominante fredda. La fedeltà cromatica risente in particolare della limitatezza del dominio cromatico, con un DeltaE medio che arriva a superare 4.

Conclusioni

Il Gigabyte G5 KF è un notebook gaming discreto, con un prezzo a seconda del negozio tra i 1500 e i 1800 euro. Il listino è un po' elevato considerato che si trovano notebook con RTX 4060 Laptop e CPU Intel leggermente più potente a partire da 1300 euro - almeno nel momento in cui controlliamo. Molto, però, dipende dalla disponibilità e dalle scelte che in questo momento stanno facendo i produttori, anche in fatto di smaltimento dell'inventario.

Da un punto di vista tecnico, la CPU Intel non ci ha convinto del tutto, frenata probabilmente da un sistema di raffreddamento non così elaborato che ne limita le prestazioni con carichi pesanti prolungati. Nel gaming, dove la CPU è meno stressata, supporta piuttosto bene le capacità della RTX 4060 Laptop, GPU che è tecnicamente completa con supporto al DLSS 3.5 appena annunciato da NVIDIA e capace di gestire il 1080p ad alta qualità.

Un altro elemento su cui il notebook non eccelle è il display, che può andare bene per il gaming ma non certo per altri compiti in cui è necessario avere una rappresentazione fedele dell'immagine.

In conclusione, un prezzo più basso potrebbe dare a questo Gigabyte G5 KF maggiori possibilità di fare breccia nel cuore dei videogiocatori, per ora è un sistema che ha alcuni pro - come la tastiera full-size, e alcuni contro come elencato.