Asus VX7: il notebook con cuore Lamborghini

Un design che richiama quello delle automobili sportive Lamborghini quello adottato per il notebook VX7, soluzione con schermo da 15,6 pollici di diagonale che unisce un processore Core i7 con architettura quad core ad una GPU NVIDIA GeForce GTX 460M
di Paolo Corsini pubblicato il 01 Agosto 2011 nel canale PortatiliNVIDIAASUSGeForce
Rendering e calcolo
La prima tipologia di applicazioni in analisi è quella legata al rendering e al puro calcolo scientifico; sono questi gli ambiti nei quali la presenza di un numero maggiore di core oltre che di tecnologie multithreaded quale quella HyperThreading permettono di ottenere un buon incremento prestazionale, grazie alla predisposizione di queste applicazioni a sfruttare la presenza di più core.
Nel test con 3ds max 2010 è stato misurato il tempo di rendering della scena max_benchmark.max alla risoluzione di 640x480 pixel, rilevando il tempo in secondi necessario per il rendering del primo frame della sequenza.
Il rendering con blender è stato eseguito utilizzando la scena flyingsquirrelblend, selezionando le impostazioni di default e cronometrando il tempo di elaborazione.
Altro software standard da anni nella nostra suite di analisi, Cinebench simula il comportamento del proprio sistema nell'esecuzione di rendering, riprendendo in questo l'engine alla base del software commerciale Cinema 4D. Nello specifico abbiamo utilizzato la versione 11.5 del benchmark, la più recente tra quelle disponibili per il download pubblico e ben più esigente in termini di risorse di elaborazione rispetto alla precedente.
A chiudere il pacchetto dei software di rendering e calcolo scientifico troviamo Povray, popolare tool per il rendering liberamente scaricabile; la versione 3.7 è dotata di supporto a configurazioni multiCPU benché sia ancora in fase beta dopo molti anni.
Le prestazioni velocistiche del ntoebook Asus-Automobili Lamborghini VX7 sono allineate a quelle delle altre proposte basate sulla stessa CPU, modello Core i7-2630QM; le marginali differenze sono legate all'incidenza del sottosistema di storage e di quantità e tipologia di memoria di sistema adotatta.