HP IPAQ 314 Travel Companion: navigatore 3D

I navigatori satellitari GPS da auto puntano sulla terza dimensione: edifici e altitudini trovano ora una rappresentazione 3D. Vediamo in questa recensione come si comporta il navigatore HP IPAQ 314 Travel Companion, dotato del software NAV N GO e di display ad alta risoluzione da 4,3 pollici di diagonale
di Roberto Colombo pubblicato il 12 Marzo 2008 nel canale PortatiliHP
Impressioni d'uso
Nell'uso il navigatore HP 314 Travel Companion è abbastanza intuitivo. Inoltre l'ampia superficie riservata al display ha permesso di dimensionare i comandi in modo consono all'uso con le dita. Nelle principali situazioni d'uso l'utilizzo del pennino è superfluo, anche, a meno di dita particolarmente grosse, durante la digitazione degli indirizzi. Proprio in questo frangente il navigatore ha fatto emergere alcuni comandi non del tutto intuitivi, anche se dopo un breve periodo di apprendistato risulta facile portare a termine l'operazione.
Ad esempio alla fine della digitazione di un indirizzo, quando quest'ultimo viene visualizzato sulla mappa, l'opzione 'imposta come destinazione' è una tra le tante e non ha nessuna enfasi. Questo le prime volta lascia un po' spiazzati, come anche durante la digitazione stessa l'apparizione delle diverse opzioni in una colonna diversa da quella utilizzata per la scrittura degli indirizzi.
Durante la navigazione la gestione delle principali impostazioni avviene tramite pulsanti in trasparenza sul display, che appaiono dopo aver toccato quest'ultimo una volta. É possibile regolare il passaggio dalla visuale 2D a quella 3D, da quella a tutto schermo o con le due barre (in alto e in basso) a mostrare i principali dati di viaggio.
La visuale 3D offre un'esperienza nuova alla navigazione: il navigatore rappresenta i punti sulla mappa con le rispettive altitudini, rendendo spesso la visuale più aderente al paesaggio che circonda il viaggiatore e più facile la comprensione delle azioni da intraprendere lungo il percorso. Più scenica invece la rappresentazione degli edifici importanti che, ad esempio nel caso di Milano, popolano solitari una mappa piatta e possono servire al massimo per rendere più efficace l'orientamento.
Il ricalcolo del percorso avviene in breve tempo e senza fastidiosi blocchi alla navigazione sulla mappa. Tra le voci disponibili in lingua italiana ne troviamo anche due dotate di funzionalità Text-to-Speech, in grado quindi di pronunciare i nomi delle vie in cui effettuare le svolte. Le voci sono in alcuni frangenti migliorabili nella versione italiana, ma sappiamo bene come la nostra lingua, con la sua varietà di parole dai diversi accenti, sia difficile da riprodurre per un dispositivo elettronico.
Insufficiente il volume della voce guida, anche a causa del posizionamento dell'altoparlante nella parte posteriore del dispositivo. In caso di abitacoli particolarmente rumorosi può risultare difficile capire le istruzioni ed è praticamente impossibile utilizzare contemporaneamente navigatore e autoradio. Per questa ragione anche l'uso del navigatore come set vivavoce Bluetooth per il cellulare può risultare difficile.