Magellan eXplorist 600: un GPS per l'outdoor

Magellan eXplorist 600: un GPS per l'outdoor

Le tecnologie di localizzazione GPS vengono comunemente identificate con la navigazione satellitare a uso stradale, ma in realtà tale applicazione è solo una tra le più recenti implementazioni. Anche le attività sportive outdoor possono beneficiare delle tecnologie GPS a cui si affiancano altre prezione funzionalità come nel caso dell'eXplorist 600

di pubblicato il nel canale Portatili
Magellan
 

Introduzione

Negli ultimi anni il settore legato alle tecnologie di navigazione satellitare è letteralmente esploso: oggigiorno il navigatore satellitare è un accessorio presente su gran parte dei veicoli, i telefoni mobile più evoluti integrano un modulo GPS ed il costo dei dispositivi sta calando vertiginosamente. Parallelamente a queste tecnologie, derivate da un progetto militare americano, sono sorti servizi aggiuntivi e nuovi business.

Alcuni produttori integrano nei dispositivi di navigazione un modulo GPRS attraverso il quale è possibile inviare all'utente informazioni aggiuntive e contestualizzate alla posizione geografica. Attraverso questi canali di comunicazione, il navigatore satellitare può ricevere preziosi dati relativi alla situazione del traffico in tempo reale, alla chiusura di strade o autostrade e, quindi, il servizio offerto all'utente va ben oltre la semplice navigazione.

Per paradosso, il mercato della navigazione stradale ha fatto registrare tassi di crescita elevatissimi e ben superiori rispetto al settore della localizzazione GPS outdoor da cui deriva. La navigazione stradale, a detta di alcuni operatori, sta però recentemente trainando anche il più vecchio mercato legato all'utilizzo della navigazione satellitare lontana da strade e centri abitati.

Le differenze tra un prodotto destinato a essere utilizzato in auto o in moto sono parecchie rispetto a una soluzione pensata per l'outdoor: le caratteristiche costruttive, la resistenza meccanica, l'ergonomia o le funzionalità necessarie per usare il GPS in montagna, nei boschi o nel deserto, devono essere appositamente sviluppate.

Fortunatamente le tecnologie legate alla ricezione e localizzazione GPS offrono un grado di precisione decisamente elevato e, probabilmente, ben superiore alle esigenze reali dell'utenza. Alla tecnologia GPS vengono affiancati anche sistemi complementari che, fornendo appositi fattori correttivi, consentono di migliorare ulteriormente la precisione del dispositivo: ci riferiamo alle tecnologie EGNOS/WAAS integrate nella molteplicità dei dispositivi presenti sul mercato, anche amatoriali.

In estrema sintesi, il funzionamento delle tecnologie EGNOS/WAAS può essere così sintetizzato: alcune stazioni campione di coordinate geografiche note effettuano un costante monitoraggio del fix GPS, calcolato attraverso i segnali trasmessi dalla flotta di satelliti GPS in orbita. La variazione tra le coordinate rilevate e quelle note viene inviata ad appositi centri di calcolo che, analizzando anche la posizione orbitale dei satelliti usati dalle varie stazioni, elaborano una tabella di correzione.

Il  dato correttivo viene inviato ad alcuni satelliti che condividono il medesimo spettro radio del sistema GPS. I ricevitori GPS, con supporto alle tecnologie EGNOS/WAAS, ricevono la tabella di correzione e apportano il relativo fattore in funzione della posizione geografica, direttamente collegata ai satelliti GPS in vista, in cui si trovano. Un ulteriore approfondimento è disponibile a questo indirizzo.

In questo articolo analizzeremo il modello eXplorist 600 di Magellan, il prodotto che costituisce l'offerta top di gamma per il concorrente di Garmin e integra alcune interessanti funzionalità accessorie assai utili per un utilizzo escursionistico.

 
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