Asus P525: il secondo passo

Asus P525: il secondo passo

A un anno e mezzo dalla prova del P505 ecco la prova dell'attesissimo erede, il P525. Improntato all'innovazione, pur con un filo logico e continuativo ben visibile, il P525 ha alcune armi interessanti nel suo arsenale ma la concorrenza non sta certo a guardare. Alla scoperta del secondo PDA Phone di casa Asus.

di pubblicato il nel canale Portatili
ASUS
 

Introduzione

Nei primi mesi del 2005 Asus ha fatto il suo ingresso ufficiale nel mondo dei Pocket PC Phone: il P505, modello provato anche da Hardware Upgrade, si distingueva per l'originalità di alcune scelta progettuali e per le prestazioni molto buone: non era una pietra miliare nel settore, ma poteva combattere alla pari con i mostri sacri e questo, in fondo, era l'obiettivo per Asus: non rimanere fuori dalla lotta, affermando il proprio punto di vista alternativo.

Alla fine del 2005 già circolavano voci sul nuovo Asus, soprattutto per quel che avrebbe dovuto essere: il 2006 ha portato i primi rumors e, alla fine dell'estate, l'apparizione sul mercato (con presentazione a Luglio). Nonostante la linea sia effettivamente molto diversa dal modello precedente, il nuovo P525 non è un caso rivoluzionario e basta scorrere le caratteristiche tecniche per capire il perché:

  • Processore Intel XScale PXA270 a 416 MHz
  • Microsoft Windows Mobile 5 Phone Edition
  • Memoria 64MB SDRAM e 128MB Flash ROM
  • Display touchscreen transriflettivo da 2.8” a 65.536 colori, tipologia QVGA (240x320 pixel)
  • Bluetooth v2.0
  • Wi-Fi 802.11 b
  • IrDa (SIR)
  • Slot d’espansione miniSD (fino a 2GB)
  • Batteria al Litio ricaricabile da 1300 mAh (rimovibile)
  • Modulo GSM Quadband (850/900/DCS 1800/PCS 1900 MHz)
  • GPRS Classe B, multi-slot Classe 10
  • Suonerie polifoniche (MP3, WAV, Midi, WMA)
  • Fotocamera integrata con sensore CMOS da 2 Megapixel
  • Funzione Autofocus
  • Funzione Flash
  • Text-to-speech
  • Registrazione video (MPEG4, 3GP)
  • Collegamento via cavo con slot miniUSB
  • Dimensioni: 116,8 mm x 59 mm x 19 mm
Nessuna rivoluzione rispetto al P505: sono evidenti gli affinamenti a una piattaforma che pur non deludendo nell'uso quotidiano mostra però i suoi limiti in alcuni campi: tra le scelte criticabili senza dubbio vi è la mancanza di aggiornamenti sul fronte del processore e della RAM (standard per il Sistema Operativo utilizzato). Ma è in particolare il ricorso all'ormai obsoleto GPRS puro che farà gridare in molti allo scandalo: con l'apparizione di smartphone e PPC Phone con tastiere complete e connettività HSDPA, e mettendo da parte le funzionalità di navigazione satellitare, è evidente che si poteva fare di più.

La dotazione del dispositivo è nella media del segmento:

  • Adattatore di rete
  • Cavo USB/miniUSB
  • Astuccio di protezione
  • Auricolare (stereo)
  • Manuale cartaceo completo
  • Manuale di inizio rapido
  • CD aggiuntivo Skype
  • CD aggiuntivo Bonus CD v1.0
Fa piacere trovare un auricolare stereo a dispetto del target di riferimento professionale e non proprio "giovanissimo" ma, sempre in quest'ottica business, è criticabile l'assenza almeno di uno stilo di riserva. Non solo, anche una seconda batteria non sarebbe certo dispiaciuta ai potenziali acquirenti: per fortuna il dispositivo si carica anche con il solo cavo di collegamento miniUSB.

 
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