Dell Latitude D610: Intel Centrino Sonoma che costa poco

Sul fronte del design e dello stile il Latitude D610 non rivela alcun particolare innovativo, infatti l'aspetto estetico ed i particolari sono praticamente identici a tutti i modelli della serie Latitude; unico sforzo fatto dai progettisti è stato quello di realizzare un prodotto il più possibile sottile ed effettivamente il risultato è stato raggiunto.

I colori delle plastiche sono tutti sulle tonalità del grigio in un alternarsi di tinte scure interrotte da particolari più chiari, utilizzati ad esempio nella realizzazione dei tasti del touchpad e del power on.

Il display ha una diagonale di 14,1" ed una risoluzione nativa di XGA (1024 x 768) , compromesso inusuale negli ultimi tempi ma comunque valido per soluzioni destinate ad un'utenza professionale, ambito in cui la multimedialità non è generalmente una caratteristica importante. Le caratteristiche qualitative del dispositivo non rivelano alcun particolare interessante, la resa cromatica è nella norma e la retro illuminazione è abbastaza omogenea anche se la tipologia del pannello non è certo adatta ad impieghi multimediali di rilievo.
In fase di ordine è possibile scegliere una versione del prodotto con risoluzione SXGA+ (1400 x 1050), ben consapevoli che la diagonale non elevatissima imporrà qualche sacrificio agli occhi!

La tastiera presenta caratteristiche ormai solite ai modelli di casa Dell, i tasti hanno dimensioni standard fatta eccezione dei tasti funzione, dei page-up, dei page-down e tasti simili.
Il tocco è morbido e non particolarmente preciso, anche se nessun fenomeno di flessione è stato osservato sul sample in nostro possesso.

Il D610 implementa un duplice sistema di puntamento basato sul classico touchpad e sul poco diffuso trackpoint; entrambi i dispositivi non dispongono di tasto per lo scroll ed i due tasti di selezione sono abbastanza rumorosi.

Sulla cerniera di destra del notebook sono integrati i led per il monitoraggio del sistema (alimentazione da rete/ricarica, ed attività hard disk), questa soluzione è abbastanza comune sui prodotti Dell e non rivela alcuna particolare criticità o vantaggio.

Il lato destro del notebook accoglie l'unità ottica che in configurazione standard è un banale lettore DVD, sostituibile però con un masterizzatore DVD (8X DVD-RW +/- ), eventualemnte sostituibile con una seconda batteria, mentre nella parte posteriore sono collocate 2 porte usb 2.0 in una posizione comoda ad esempio per la connessione di una doungle esterno o di un mouse.
Sul lato opposto del portatile trovano posto uno slot PCMCIA che può rivelarsi prezioso per l'utilizzo di eventuali periferiche ed i connettori di ingresso/uscita audio.

La posizione del dispositivo IrDA a nostro avviso è alquanto infelice, infatti la piccola lente è collocata vicino ai connettori audio, una posizione assai classica ma non per qesto particolarmente comoda.