Enermax LIQMAXFLO e AQUAFUSION ADV, sfida tra dissipatori a liquido AIO da 360 mm

Enermax LIQMAXFLO e AQUAFUSION ADV, sfida tra dissipatori a liquido AIO da 360 mm

Enermax ci ha inviato due dissipatori a liquido AIO da 360 mm appartenenti a due famiglie differenti, LIQMAXFLO e AQUAFUSION ADV. Nel primo caso abbiamo davanti una soluzione capace di gestire le CPU fino a 400W, l'altro modello è un gradino sotto ma non per questo da scartare. Li abbiamo provati con un Core i9-14900K.

di pubblicato il nel canale Periferiche
Enermax
 

Enermax ci ha inviato due dissipatori a liquido AIO, soluzioni da 360 mm delle linee LIQMAXFLO e AQUAFUSION ADV. Quest'ultimo, peraltro, in colorazione bianca e quindi rivolto a chi vuole avere una build candida, quasi eterea. Entrambe le soluzioni sono state provate su una piattaforma ASUS ROG Maximus Z790 Dark Hero con il top di gamma di casa Intel, il Core i9-14900K. Riusciranno a gestirne l'esuberanza?

Enermax LIQMAXFLO Series 360mm (ELC-LMF360T-ARGB)

Compatibile con tutti i socket moderni di AMD e Intel, il LIQMAXFLO giunto in redazione si presenta con un radiatore da 400 x 120 x 38 mm e una capacità dichiarata di gestire TDP fino a 400W. Tra radiatore in alluminio e testata della pompa ci sono due tubi in gomma da 400 mm.

Ed è proprio la testata che spicca grazie alla presenza di una ventola da 60 mm che soffia aria sul VRM della scheda madre, nella zona del socket. Questa ventola opera tra 500 e 3000 RPM e serve anche a dare un look distintivo al dissipatore perché è RGB, quindi durante il funzionamento si illumina, come visibile dalla grata, con il logo che sormonta la testata. Tale copertura si può sollevare e girare a piacimento, così da essere nella giusta direzione nonostante il verso di montaggio della pompa.

La piastra di contatto con la CPU è in rame (come vedete dalle foto con pasta termica preapplicata Dow Corning TC-588) e la pompa a doppia camera è dotata di un cuscinetto ceramico che le permette di operare tra 1200 e 3000 RPM e garantire un MTBF – tempo medio fra i guasti – di 50.000 ore.

Sul radiatore trovano posto tre ventole da 120 x 120 x 26,8 mm che hanno le seguenti caratteristiche:

  • MTTF (tempo medio prima di un guasto): 60.000 ore
  • Velocità: 500~1800 RPM      
  • Flusso d'aria: 58,03 CFM     
  • Pressione statica: 2,4 mmH2O    
  • Rumorosità: 23,46 dBA        
  • Connettore: 8 pin

Quest'ultimo è il particolare che spicca mentre si montano le ventole sul radiatore, poiché le ventole hanno due connettori a 8 pin a cui collegare in cascata le altre ventole. Per il collegamento alla piattaforma c'è un cavo splitter per collegare la ventola in uscita (alimentazione e RGB) e un cavo che fuoriesce dalla testata al connettore a 4 pin CPU_FAN o CPU_OPT.

In bundle c'è anche un controller RGB per controllare fisicamente l'illuminazione, dalla modalità all'effetto. Un'altra caratteristica che si intuisce subito guardando il bundle è la possibilità di riempire il radiatore con il liquido: c'è infatti una bottiglia e sul radiatore c'è una vite da svitare in cui inserire il liquido. Ulteriori informazioni le trovate sul sito Enermax.

Enermax AQUAFUSION ADV 360mm (ELC-AQFA360-SQA-W)

Oltre a essere di bianco vestito, AQUAFUSION ADV 360mm di Enermax appare, per specifiche tecniche, un gradino sotto al modello LIQMAXFLO. Vedremo se sarà così anche in termini di raffreddamento, ma le specifiche lo lasciano intuire con un radiatore da 394 x 120 x 27 mm, un TDP supportato di 380W e l'assenza di una ventola per il VRM.

La piastra di contatto rimane in rame, così come l'alluminio del radiatore, mentre i tubi sono in poliammide. Anche in questo caso la pompa ha un cuscinetto ceramico, ma Enermax non indica la velocità, mentre l'MTBF rimane di 50.000 ore.

Come potete vedere, la testata è a specchio e quindi da spento potrete rifarvi il look prima di uscire. Quando collegato alla piattaforma accesa, la testata prende vita mostrando la scritta Enermax, che sembra svettare sopra un pozzo senza fondo contornato da LED RGB.

Sul radiatore devono essere installate tre ventole da 120 x 120 x 26 mm che operano tra 500 e 2000 RPM. Le specifiche di queste ventole sono le seguenti:

  • Flusso d'aria: 39~79-8 CFM
  • Pressione statica: 0,67~3,6 mm-H2O
  • Rumorosità: 15~32,6 dB(A)
  • Connettore: 4 pin PWM + 3 pin RGB (con adattatore)

Anche in questo caso c'è uno splitter per collegare le ventole alla motherboard. Dalla testata esce un connettore a 3 pin da collegare a CPU_FAN, ma accanto c'è anche un incavo che nasconde 4 pin e serve qualora il CPU_FAN o PWN_FAN non forniscono una tensione sufficiente per alimentare la pompa: con l'adattatore l'adattatore Molex a 4 pin in dotazione potete collegare la pompa direttamente al PSU. Ulteriori dettagli sulla gamma AQUAFUSION ADV li trovate a questo indirizzo.

LIQMAXFLO e AQUAFUSION ADV alla prova

Come anticipato a inizio articolo abbiamo provato i due dissipatori di Enermax su una piattaforma ASUS ROG Maximus Z790 Dark Hero con processore Core i9-14900K. Abbiamo svolto due test, il primo con Cinebench 2024 per vedere il comportamento in situazioni di carico elevato, il secondo con un normale scenario gaming tramite Metro Exodus. Nel caso dell'AQUAFUSION abbiamo anche svolto una prova con Noise Reducer installato (indicato come NR nel grafico), un cavetto che riduce di 300 RPM la velocità delle ventole per contenere la rumorosità.

Nel caso di Cinebench 2024, abbiamo testato i dissipatori con MCE - Multi-Core Enhancement - della motherboard attivo (No limit) e disattivato (Limit). In pratica, quando MCE è abilitato va a togliere il limite PL2 della CPU Intel, posto a 253W (così come il PL1, nelle ultime generazioni di CPU Intel).

Partendo proprio dal massimo carico, vediamo come il processore si comporti in modo simile in termini di clock con i due dissipatori Enermax quando non è attivo MCE e quindi la CPU si ferma a 253W. Vediamo però come il LIQMAXFLO consenta al processore di operare stabilmente a 5,7 GHz per quasi 120 secondi con MCE attivo e quindi nessun limite di potenza. 

Passando alla temperatura, vediamo come il LIQMAXFLO, forte della capacità di gestire fino a 400W, faccia un lavoro migliore nel dissipare il calore prodotto dalla CPU di Intel. L'altra cosa che si nota è come l'attivazione di MCE e quindi la rimozione del limite di potenza dal processore complichi la vita all'AQUAFUSION ADV.

Per quanto riguarda il comportamento in gaming, che si testi con MCE attivo o no, le cose non cambiano visto il carico decisamente meno probante per la CPU. In questo caso vediamo quindi un comportamento simile tra i due dissipatori di casa Enermax, almeno nella capacità di far esprimere il Core i9-14900K. Dal punto di vista della temperatura il LIQMAXFLO mantiene la CPU più fresca. 

Da un punto di vista della rumorosità, il LIQMAXFLO è preferibile. In un ambiente con PC in idle che fa segnare 41 dB, sotto carico il LIQMAXFLO è arrivato a 45,5 dB, mentre l'AQUAFUSION a 54,5 dB. Con il cavetto Noise Reducer, che frena leggermente le ventole, abbiamo registrato 42,5 dB.

Conclusioni

Quanto costano Enermax LIQMAXFLO e AQUAFUSION ADV da 360 mm? Il primo si trova su Amazon a 128€ nel momento in cui scriviamo, un prezzo non certo tra i più bassi ma che reputiamo adeguato viste le capacità di raffreddamento mostrate. Certo, poi c'è l'aspetto estetico che può o non può piacere, ma quelle sono considerazioni del tutto personali.

L'altro modello in bianco costa 120€ circa, mentre nella colorazione nera è tra 80€ e 90€. In questo caso, salvo la considerazione sul colore - anche questa personale -, riteniamo il listino eccessivo a 120€, mentre è quello della variante nera è adeguato alle capacità del prodotto.

Le due soluzioni di Enermax si inseriscono in un vasto panorama di dissipatori a liquido AIO validi, e francamente ci sono piaciuti entrambi, soprattutto il LIQMAXFLO da 360 mm che gestisce ottimamente un processore non certo facile come il Core i9-14900K.

8 Commenti
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demon7712 Dicembre 2023, 16:46 #1
Complice forse l'elevata diffusione sui sistemi high end odierni si assite ad un certo livellamento dei prezzi di determinati accessori.

Io essendo diffidente verso i cooler a liquido AIO riguardo alla affidabilità nel tempo ho voluto puntare su un dissi ad aria top di gamma che alla fine ho pagato sui 110 euro se ben ricordo.. quasi lo stesso prezzo di questo dissi a liquido che sicuramente è più performante
rob-roy12 Dicembre 2023, 17:32 #2
Io per gli AIO mi affido da anni a Artic, sono gli unici con radiatori più spessi degli altri (38mm contro 27mm di media) e con pompe e ventole molto silenziose.
Dam2113 Dicembre 2023, 07:21 #3
Originariamente inviato da: rob-roy
Io per gli AIO mi affido da anni a Artic, sono gli unici con radiatori più spessi degli altri (38mm contro 27mm di media) e con pompe e ventole molto silenziose.


Mi piaceva il 420 prima di prendere quello in firma, mi ha fermato quella ventolina minuscola sul dissi della cpu e un po' anche che non abbia un software dedicato, anche se questo si risolve facilmente, alla fine tra una cosa e l'altra poi sono andato su Corsair.
Cosa mi dici della ventolina? si fa sentire? è sempre attiva?
HW202113 Dicembre 2023, 12:40 #4
@rob-roy

Io per gli AIO mi affido da anni a Artic, sono gli unici con radiatori più spessi degli altri (38mm contro 27mm di media) e con pompe e ventole molto silenziose


Concordo pienamente sulla questione dello spessore del radiatore, però il problema degli AIO di Artic è il fatto che è impossibile monitorare separatamente le ventole e la pompa, perché offre un unico connettore a 4 pin da inserire nell'apposito connettore femmina sulla scheda madre, poi anche al riguardo della ventolina incorporata sono convinto che sia totalmente insufficiente per arieggiare i componenti attorno al socket del processore, a mio avviso ci vorrebbe una ventola di maggior dimensioni (e sotto questo aspetto ritengo sicuramente più efficiente la soluzione adottata da Enermax nel suo AIO LIQMAXFLO ma purtroppo ancora il radiatore di spessore tutt'altro che generoso) oltre a questo anche la ventolina non è monitorabile a parte

Insomma con tutto questo voglio dire che fino ad ora non ho visto nemmeno un AIO realizzato come "Dio comanda" in ogni sua parte contrariamente al fatto che, secondo la mia opinione, un eccellente AIO deve avere le seguenti caratteristiche:

1) Radiatore con spessore maggiore dello spessore oramai standard dei 27 mm (in questo ottime le soluzini di Arctic)
2) Ventola incorporata nel gruppo pompa direttamente sul socket del processore e che sia di dimensioni adeguate (non come l'inefficace ventolina delle soluzioni Arctic)
3) La pompa, le ventole vincolate sul radiatore e la ventola incorporata direttamente nel gruppo pompa devono essere monitorate separatamente (non come nei sistemi Arctic)
HW202113 Dicembre 2023, 13:02 #5
Quando assemblai quattro anni fa il mio attuale PC Desktop adeguato a qualsiasi utilizzo (insomma sia per giocarci con i moderni giochi sia per un utilizzo più professionale) montai un processore Intel i9 9900K, motherboard con chipset Z390, 64 GByte di memoria DDR4 dual Chanel (4 moduli da 16 GByte ciascuno), scheda grafica basata su GPU Nividia Geforce RTX 3080 (in realtà al momento dell'assemblaggio riciclai dal vecchio PC la Radeon RX580 e solo successivamente la rimpiazzai con la RTX 3080)

Be come AIO scelsi proprio l'Arctic liquid freezer II 360, che però è durato si e no un anno e mezzo visto che mi si ruppe la pompa ... mi resi conto da subito che ci stava qualcosa che non andava ma mi ci vollero diversi giorni per capire che la causa era appunto la pompa cosa che avrei rilevato da subito se la pompa era possibile monitorabile a parte ... fortunatamente i processori intel di ultime generazioni hanno un sistema di protezione dalla alte temperature efficace perché per tenere a bada le temperature riducono proporzionalmente le prestazioni scongiurando il fatto che i processori medesimi si possano bruciare
quartz13 Dicembre 2023, 21:28 #6
Io per la mia workstation dell’ufficio con Ryzen 7950X3D ho preso un Arctic Freezer II 420. In queste prime settimane di utilizzo ne sono molto soddisfatto. Efficace e molto silenzioso anche con la CPU in full load per tempi prolungati (montato in un Corsair 7000D airflow).

Vediamo quanto durerà, ma spero almeno qualche anno…
rob-roy14 Dicembre 2023, 07:53 #7
comunque la ventolina dell'Artic e' proprio inudibile.

Concordo sulla gestione unica di pompa e ventole che sarebbe stato meglio dividere, non concordo sul discorso software mancante.

Ormai tutte le mobo hanno connettori argb con cui gestire i colori, mentre le velocita' si possono gestire/monitorare dalla mobo senza pachidermi software tipo armory crate, icue e simili.
Fos14 Dicembre 2023, 10:58 #8
Da un punto di vista della rumorosità, il LIQMAXFLO è preferibile. In un ambiente con PC in idle che fa segnare 41 dB, sotto carico il LIQMAXFLO è arrivato a 45,5 dB, mentre l'AQUAFUSION a 54,5 dB. Con il cavetto Noise Reducer, che frena leggermente le ventole, abbiamo registrato 42,5 dB.


L'ambiente che parte da 41db è ridicolo, che vuoi testare...? Da 41 a 42 ci vuole un caso che sia preciso.

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