I primi benchmark dei notebook Snapdragon X Elite
In occasione del proprio Snapdragon Summit Qualcomm ha condiviso alcuni benchmark di sistemi basati sul nuovo SoC Snapdragon X Elite, a confronto con le piattaforme concorrenti di Intel, AMD e Apple. I nuovi core Oryon, lla luce dei dati forniti, si candidano a diventare un nuovo punto di riferimento prestazionale per i sistemi notebook Windows
di Paolo Corsini pubblicato il 30 Ottobre 2023 nel canale ProcessoriMicrosoftAMDIntelAppleSnapdragonQualcommnotebook consumer







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80 Commenti
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Vedo che molti si dimenticano di Apple, gli sviluppatori di molti software sono dovuti passare forzatamente ad Arm per cui in realtà metà, se non di più, del lavoro lo hanno già fatto, d'altronde molti software esistono sia su win che su mac, i mac adesso girano su arm, vorrà dire che per le nuove versioni Windows Arm invece che svilupparle dalle precedenti win x86 partiranno da quelle apple arm.
A mio parere gli sviluppatori sarebbero anche felici.
A mio parere gli sviluppatori sarebbero anche felici.
Discorso più che giusto e spero che questa cosa abbia un peso importante.
Perchè, stessa cosa che dico per linux, le cose cominciano a cambiare solo se certe balene del software cambiano rotta.
La domotica e programmazione di apparati.
Non so cosa tu intenda per "programmazione di apparati", ma per la domotica non è per niente vero: HomeAssistant, che credo sia lo standard de facto, gira perfettamente su ARM.
E comunque ci sono molti software che girano su RPi che sono stati portati o sviluppati appositamente, tutto dipende da quanto interesse ci sarà per la piattaforma.
D'altronde ci chiamiamo tutti "paolo cavallo", giusto?
A mio parere gli sviluppatori sarebbero anche felici.
No, questo non segue: in generale, è molto più laborioso passare da Windows a Mac (e viceversa) che da una piattaforma HW all'altra che fanno girare lo stesso OS, ovviamente a patto che chi lo sviluppa fornisca gli strumenti necessari.
Nel caso di Apple, se un'app per Mac non usa funzioni di basso livello e/o accede all'hardware direttamente, spesso basta solo ricompilare.
E comunque ci sono molti software che girano su RPi che sono stati portati o sviluppati appositamente, tutto dipende da quanto interesse ci sarà per la piattaforma.
D'altronde ci chiamiamo tutti "paolo cavallo", giusto?
No, questo non segue: in generale, è molto più laborioso passare da Windows a Mac (e viceversa) che da una piattaforma HW all'altra che fanno girare lo stesso OS, ovviamente a patto che chi lo sviluppa fornisca gli strumenti necessari.
Nel caso di Apple, se un'app per Mac non usa funzioni di basso livello e/o accede all'hardware direttamente, spesso basta solo ricompilare.
Quindi, a maggior ragione, finché Windows Arm gira solo su due tablet surface in croce posso anche capire, se iniziassero seriamente a produrre laptop con SOC ARM sono sicuro che i software compatibili inizierebbero a moltiplicarsi.
E chi si butta in questa sfida a rischio folle?
APPLE passa ad ARM perchè lei è padrona dell'ecosistema.
Quindi OBBLIGATI gli utenti e OBBLIGATI i produttori software. Alternative non ci sono se non quella di mollare Apple in toto.
Su windows l'alternativa C'E'. Si chiama X86.
E non è una alternativa, è il sistema che comanda dalla notte dei tempi e tutto l'ecosistema software gira su di lui.
Hai voglia te che un produttore si mette ad investire miliardi in laptop ARM... poi nessuno li compra e quello chiude baracca.
[I]APPLE passa ad ARM perchè lei è padrona dell'ecosistema.[/I]
Quindi OBBLIGATI gli utenti e OBBLIGATI i produttori software. Alternative non ci sono se non quella di mollare Apple in toto.
Su windows l'alternativa C'E'. Si chiama X86.
E non è una alternativa, è il sistema che comanda dalla notte dei tempi e tutto l'ecosistema software gira su di lui.
Hai voglia te che un produttore si mette ad investire miliardi in laptop ARM... poi nessuno li compra e quello chiude baracca.
Quindi, come ho già detto, Autodesk, Phase One, Adobe, MS stessa, Google e tutti gli altri sviluppatori di applicazioni per MacOS (così al volo guardando il dock: Spotify, Telegram, Whatsapp, AnyDesk più chissà quante altre) sono parte dell'ecosistema? O sono software house esterne ad Apple che hanno trovato vantaggioso sviluppare le loro applicazioni per Apple Silicon? Perché con Rosetta giravano bene ma hanno scelto comunque di aggiornare... E macOS è al 9% di share.
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