AMD Analyst Day: cpu e piattaforme del futuro

Uno dei principali riflessi diretti dell'introduzione di ATI all'interno della struttura di AMD è quello di permettere al produttore americano di fornire ai propri clienti piattaforme complete, sia nei sistemi workstation che in quelli desktop. E' tuttavia nel segmento delle soluzioni notebook, quello caratterizzato dai più elevati tassi di crescita negli ultimi anni, che le tecnologie ATI e AMD hanno trovato uno degli ambiti di interrelazione più interessante: grazie alle piattaforme chipset sviluppate da ATI. infatti, AMD potrà offrire da subito piattaforme complete ai propri partner.

Nel corso del 2007 e del 2008 AMD continuerà a proporre nuove piattaforme abbinando le proprie soluzioni Turion 64 alle piattaforme chipset che hanno fatto parte delle roadmap ATI sino allo scorso mese di Ottobre. Nel 2009 il quadro è destinato a cambiare con l'introduzione delle soluzioni Fusion, che integreranno al proprio interno la componente CPU con quella GPU: è proprio nel segmento delle soluzioni notebook, nelle quali l'integrazione, il risparmio energetico e le dimensioni ricoprono un ruolo fondamentale, che questo genere di soluzioni troverà inizialmente la principale applicazione.

Lo sviluppo di piattaforme a marchio AMD non andrà a scontrarsi con il rapporto di collaborazione con i partner terzi, anche nel segmento delle soluzioni notebook: AMD ha rimarcato la propria fedeltà ai partner storici e la propria politica di azienda aperta alla collaborazione con i propri partner. Sarà interessante capire come questo approccio continuerà ad essere portato avanti da AMD: la possibilità di fornire piattaforme sviluppate internamente da AMD è stato uno degli elementi alla base dell'acquisizione di ATI, pertanto sembra lecito attendersi da parte del produttore americano una predilezione per le proprie soluzioni, piuttosto che per piattaforme composte da propri processori e da piattaforme chipset di produttori terzi. In ultima analisi, proporre una propria piattaforma notebook permetterà ad AMD di commercializzare due propri componenti, processore e chipset, in un unico prodotto, ottenendo quindi migliori risultati di vendita abbiando i vantaggi per i propri clienti nell'acquistare da un solo fornitore una piattaforma completa.

Nel mondo mobile AMD si attende inoltre interessanti ripercussioni in termini di prodotti di elettronica di consumo, e della loro integrazione con le tradizionali soluzioni notebook. Anche in questo ambito i prodotti della serie Fusion rappresentano un punto fermo: permette di fornire compatibilità con applicazioni x86 anche in sistemi che devono necessariamente essere di ridotte dimensioni e garantire elevata autonomia, senza tuttavia scendere a compromessi in termini di prestazioni. In questo ambito il ruolo di ATI sarà indubbiamente molto importante: l'esperienza e le quote di mercato nel segmento delle soluzioni di elettronica di consumo che ATI ha sviluppato in questi anni sono del resto un'altro dei punti di forza che AMD ha inglobato al proprio interno con l'acquisizione di ATI.