Comparazione tra dissipatori Socket A

Comparazione tra dissipatori Socket A

Recensione comparativa tra i dissipatori di calore per processori Socket A: Cooler Master DP5 5H51, Titan Twins Cooler, Thermaltake Silver Orb, Cooler Master DP5 6H51, Thermaltake Super Orb, GlobalWIN FNP50, Alpha PAL6035, GlobalWIN FOP32, GlobalWIN FOP38

di pubblicato il nel canale Processori
Thermaltake
 

Introduzione

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I processori AMD Athlon Thunderbird e Duron stanno conoscendo un periodo di notevole successo commerciale; i punti di forza di queste cpu sono infatti rappresentati dalle elevate prestazioni in presoché tutti gli ambiti applicativi, abbinate al costo d'acquisto ridotto se comparato a quello delle alternative Intel. Uno degli elementi di maggiore discussione in merito a queste nuove cpu è dato dalla loro elevata dissipazione termica, in modo particolare per il processore Athlon: alle più elevate frequenze di clock questi processori, infatti, generano una notevole quantità di calore che deve essere efficacemente dissipata. Per questo motivo, numerosi produttori hanno presentato sistemi di raffreddamento voluminosi ed efficaci per questo genere di processori, alcuni dei quali sono stati recensiti nelle pagine seguenti.

A differenza di Intel, AMD non ha implementato all'interno dei propri processori un sistema di sicurezza che spenga automaticamente il processore nel momento in cui vengano raggiunte elevate temperature di funzionamento; l'assenza di questo genere di protezioni obbliga ad un'attenta scelta del dissipatore di calore, così da minimizzare il rischio che la temperatura di funzionamento possa raggiungere valori troppo elevati. Oltre a questo, è necessario prestare la massima attenzione al corretto montaggio del dissipatore di calore sulla cpu, così che il Core di quest'ultima sia perfettamente a contatto con la parte inferiore del dissipatore.

Quali sono i criteri di scelta di un dissipatore e della relativa ventola? E' bene partire con alcune premesse tecniche su questi componenti.

Dissipatori di calore: un buon dissipatore è caratterizzato da un basso coefficiente di resistenza termica: esso, espresso in gradi centigradi per watt, misura la temperatura raggiunta dalla cpu in base al numero di watt utilizzati da quest'ultima. Ad esempio, se una cpu utilizza 20 watt e viene impiegato un dissipatore che ha coefficiente di resistenza termica pari a 1.6 °C/W, la temperatura della cpu si assesterà sul valore di 32°C (20x1.6). Si può facilmente intuire che sia preferibile un dissipatore che sia dotato del più basso coefficiente di resistenza termica possibile.
Ma quali altre caratteristiche deve possedere un buon dissipatore? Innanzitutto, deve essere grande, in quanto più la superficie di base è ampia e più è alto, maggiore sarà la capacità di disperdere calore; più sono numerose e fini le alette, migliore sarà la dispersione del calore; la superficie inferiore deve aderire perfettamente a quella superiore del Core della cpu, altrimenti la trasmissione del calore sarà parziale (sono pertanto da evitare quei modelli che hanno superficie inferiore non liscia).
I dissipatori sono generalmente costruiti in alluminio: questo non tanto per la capacità di tale metallo di disperdere il calore (sotto questo punto di vista il rame è preferibile, per non parlare dell'argento che è il miglior conduttore termico), quanto per la facilità con la quale può essere lavorato per creare le alette e per il
suo costo limitato

Ventole di raffreddamento: I dissipatori vengono in genere forniti con una ventola già installata, ma anche la scelta di questo componente assume un ruolo importante per assicurare un corretto raffreddamento della cpu. Una buona ventola deve avere diametro di almeno 50mm, meglio ancora se di 60mm (da evitare modelli con diametri inferiori), e la più alta velocità di rotazione possibile (in genere essa è compresa tra 4.000 e 6.000 giri al minuto), anche se maggiore velocità implica rumorosità. Sono da preferire le ventole di tipo ball bearing, in quanto rispetto a quelle sleeve bearing hanno vita media superiore (cosa non da poco, visto che se la ventola si rompe rischiate, se non ve ne accorgete subito, di danneggiare la cpu) e in genere hanno velocità di rotazione maggiori. La portata di una ventola viene indicata con la misura dei CFM, Cubic Feet Minute, piedi cubi di aria spostati al minuto; più elevato è questo valore, migliori saranno le prestazioni della ventola.

 
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