Facebook ed Eutelsat insieme per portare il web in Africa
Accordo di collaborazione tra le due aziende per sfruttare il satellite AMOS-6, che sarà lanciato nel prossimo anni, e portare connettività e servizi web nell'africa sub-Sahariana
di Andrea Bai pubblicata il 07 Ottobre 2015, alle 10:05 nel canale WebFacebook non ha fatto mistero dell'importanza della tecnologia satellitare nel suo progetto Internet.org per portare accesso al web gratuito attorno al mondo, sebbene fino ad oggi non abbia mai rilasciato particolari dettagli in merito. La compagnia ha ora annunciato una collaborazione con la società francese Eutelsat, specializzata nel mondo delle telecomunicazioni satellitari, per trasmettere la connettività a 14 paesi nelle zone più densamente popolate dell'Africa sub-Sahariana.
Le due realtà collaboreranno inoltre con la compagnia israeliana Spacecom per utilizzare tutta la larghezza di banda messa a disposizione dal satellite AMOS-6 che sarà lanciato più avanti nel corso dell'anno. L'AMOS-6 è un satellite geostazionario che sarà lanciato nella prima metà del 2016 e andrà a sostituire il satellite AMOS-2 attualmente in servizio, allo scopo di coprire ampie zone dell'Africa Orientale, Occidentale e Meridionale. Interessante osservare che AMOS-6 sarà portato in orbita grazie al razzo Falcon-9 di SpaceX, l'azienda aerospaziale fondata da Elon Musk, papà di Tesla.
Nei mesi passati il progetto Internet.org è stato duramente criticato, in modo speciale in India dove è stato accusato di creare una sorta di "giardino cintato" che cozza contro il concetto di rete aperta e dei principi di net neutrality. In risposta alle critiche, il progetto è stato quindi aperto a sviluppatori terzi che vogliano realizzare servizi che si possano integrare con Internet.org per offrire al pubblico una maggior possibilità di scelta sui servizi gratuiti di base utilizzabili.
Ricordiamo inoltre che nei mesi passati nel contesto dell'iniziativa Internet.org il social network ha presentato Aquila, un velivolo senza pilota in grado di navigare ad alta quota per parecchie settimane e trasmettere connettività nelle aree impervie e difficilmente raggiungibili. Un modello operativo è già pronto per le attività di test sul campo che dovrebbero avvenire nei prossimi mesi, anche se non è dato sapere se e quando l'avioggetto verrà effettivamente messo in servizio.
8 Commenti
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Se non imparano a procurarselo, pensano solo a chiede cibo e a riprodursi
Se non imparano a procurarselo, pensano solo a chiede cibo e a riprodursi
I paesi del terzo mondo non sono messi così male come nelle pubblicità natalizie delle varie organizzazioni.
Comunque, è indubbio che [S]internet[/S] facebook e accesso a quintali di porno gratuito contribuirebbero in modo significativo al calo delle nascite (e della vista) anche da loro.
Il problema di fondo è la crescita demografica che guarda caso in Africa Medio Oriente ed America del Sud è 20 volte superiore a quella degli stati uniti ed Europa Russia compresa.
Questo perchè il padre nella maggior parte dei casi non si sa chi sia e non ha nessun obbligo verso i figli ne verso la donna che ha seminato e questo comporta che la madre o la famiglia o chi che sia fa dei bambini merce di scambio o li usa per sopravvivere.
Il problema di fondo e l'ignoranza o l'inconsapevolezza se preferisci.
Internet oltre al porno fornisce informazioni e per tanti nel mondo equivale alla scuola.
Quello che sapevo io era che in genere c'è una struttura sociale (c'è dai selvaggi seminudi in su) ma che in questa struttura la donna è in genere quello che è sempre stata nella storia, anche da noi tempo fa, cioè poco più di una serva del marito che ha potere assoluto su di lei e sui figli.
Secondo varie statistiche che ho visto, all'aumentare dei diritti della donna corrisponde un drammatico calo delle nascite.
Sembra un ottimo posto per passarci le prossime vacanze.
Sicuramente e perché no con un buon tenore di vita anche viverci
Secondo varie statistiche che ho visto, all'aumentare dei diritti della donna corrisponde un drammatico calo delle nascite.
Non mi è però chiaro perché dovrebbe essere più drammatico il calo delle nascite, piuttosto che la crescita demografica incontrollata con abbandono dei minori che poi vengono indotrinati alla guerra ed agli affari illeciti o sfruttati per l'immigrazione.
è chiaro che non sono scemi, anzi se fanno più sesso di noi sicuramente sono più furbi perché sanno godersi le gioie della vita, ma se i loro figli dobbiamo mantenerli noi o indirettamente aiutandoli economicamente come stato o direttamente accogliendo gli immigrati, allora tanto vale che in occidente facciamo come loro.
in sintesi o ramazziamo tutti o non ramazza nessuno
certo solo indirettamente ci mancherebbe altro, ma il risultato si ci aspetta sia questo.
scusa ma nel mio piccolo visti i risultati, preferisco leggano banner pubblicitari e si distraggano un attimo dai famigerati libri sacri come la bibbia il corano o il Tanakh, magari tra un banner e l'altro trovano Wikipedia, che sicuramente è molto più di larghe vedute
Finchè i tecnici non fanno coem greta e vanessa...
Sono d'accordo,ma per africa cosa si intende? PErchè andare di questi tempi con ciave inglese e cavi mi sembra alquanto assurdo,poi chi paga? Facebook?è... triste. è antisportivo.
[QUOTE]ma se i loro figli dobbiamo mantenerli noi o indirettamente aiutandoli economicamente come stato o direttamente accogliendo gli immigrati, allora tanto vale che in occidente facciamo come loro.
in sintesi o ramazziamo tutti o non ramazza nessuno
Quindi non è una opzione.
Dare più diritti alla donna non è una automatica conseguenza del benessere o dell'accesso ad internet.
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