Si vendono meno telefoni, ma sempre più smartphone, in Europa

Le vendite di telefoni nelle regioni dell'Europa occidentale hanno registrato, per il secondo anno consecutivo, una dinamica di contrazione. Il 2014 si è chiuso, secondo i dati IDC, con un calo del 5,2% nel numero di terminali venduti: il totale è stato pari a 174,1 milioni di pezzi.

A contribuire in misura maggiore a questa dinamica la perdita di interesse verso i cosiddetti feature phone, cioè i telefoni standard o non smartphone. Questi modelli, che un tempo costituivano la totalità del settore, non catturano più l'interesse dei consumatori sempre più attratti dalle proposte smartphone che sono diventate nel corso degli anni accessibili anche a chi ha un budget più ridotto.

Gli smartphone hanno totalizzato nel periodo di riferimento vendite per 145,8 milioni di pezzi, registrando una crescita del 6,4% rispetto al 2013 e contribuendo per l'84% del totale dei telefoni cellulari venduti. In termini di valore delle vendite gli smartphone incidono per poco meno del 98% del fatturato totale: i feature phone sono venduti poco e per via delle loro caratteristiche tecniche vantano un costo medio d'acquisto estremamente contenuto.

Nel mercato dell'Europa occidentale 7 consumatori su 10 possiedono uno smartphone, dato che spiega in modo chiaro l'elevata diffusione di questi dispositivi. Il 10% dei prodotti venduti rientra nella categoria dei phablet, prodotti che possono vantare un prezzo medio di acquisto molto più elevato di quello degli smartphone (669 dollari USA contro 428 dollari degli smartphone). E' questo un settore in forte crescita, complice anche l'ingresso di Apple con iPhone 6 Plus e la disponibilità di un numero sempre più elevato di terminali con diagonale molto elevata.

Anche nel mercato europeo Samsung mostra segnali di difficoltà, con una contrazione del 21% nel numero di terminali venduti (da 77,7 milioni a 61,4 milioni) pur restando ancora stabile in prima posizione. Apple segue al secondo posto, con un incremento annuale del 14,9%, mentre Microsoft segue al terzo posto con un calo del 23,9% per un totale di 19,7 milioni di telefoni cellulari venduti nel corso dell'anno. Sony raccoglie un buon risultato al quarto posto, con vendite in lieve aumento del 2,7%, mentre al quinto posto troviamo LG capace anch'essa di incrementare le vendite del 7,4%.

Parlando di Microsoft è interessante evidenziare come il dato del 23,9% sia bilanciato da un aumento nelle vendite di smartphone; per l'azienda americana le vendite di terminali Lumia nelle regioni dell'Europa occidentale sono aumentate del 31,6% passando da 7,6 milioni a 10 milioni nel 2014.