L'Unione Europea multa ancora Microsoft: 899 milioni di Euro

La Commissione Antitrust dell'Unione Europea ha comminato a Microsoft una nuova e pesante multa: 899 milioni di Euro. A comunicarlo è lo stesso organo comunitario che ha reso pubblico un apposito documento.

A Microsoft viene contestato il non rispetto della precedente sentenza del 2004, confermata poi nel settembre 2007 da parte del Tribunale di prima istanza dell'UE, e più in particolare di aver imposto prezzi eccessivi e irragionevoli per l'accesso alla propria documentazione. Questa situazione non avrebbe consentito ad altre società di sviluppo la realizzazione di software interoperabile con le soluzioni Microsoft.

Questo comportamento sarebbe perdurato oltre il limite imposto dalla precedente sentenza, ovvero il 22 ottobre 2007, e proprio il perdurare della situazione ha portato alla sanzione odierna. Un approfondimento è disponibile anche su Appunti Digitali.

"E' la prima volta in 50 anni che la Commissione Ue ha inflitto una multa per mancato rispetto di una decisione antitrust", ha affermato il commissario Ue alla concorrenza Neelie Kroes nel documento ufficiale diffuso poche ore fa.

L'organo comunitario ha in corso anche altri filoni di inchiesta in cui viene coinvolta Microsoft. In questo genere di problematiche, oltre al fatto in sè, è importante sottolineare la costituzione di un precedente. Qualora venissero ravvisati comportamenti simili a quelli di Microsoft condannati in ambito UE, e nel mondo ICT vi sarebbero svariati esempi, anche altre società potrebbero venir multate.

Stando alle prime informazioni, Microsoft non pare particolarmente preoccupata dalla recente multa di ben 899 milioni di Euro: ritiene che tale procedimento faccia riferimento a una situazione ormai superata.