Upgrade a Socket M2 per Asrock

Il produttore taiwanese propone una scheda madre sulla carta in grado di accettare, tramite slot di espansione, le prossime versioni di cpu Athlon 64
di Paolo Corsini pubblicata il 01 Settembre 2005, alle 08:42 nel canale Schede Madri e chipsetASRock
Il sito HKepc propone, a questo indirizzo, la recensione della scheda madre Asrock 939Dual-SATA2, soluzione basata su chipset ULI M1695 e dotata di una interessante funzionalità legata all'upgrade a prossime generazioni di processore AMD.

Accanto allo Slot PCI Express 16x, immediatamente dietro il north bridge del chipset, è montato uno Slot di colore giallo che per forma può ricordare quello AGP 8x.
In realtà quest'ultimo si trova più spostato a sinistra, accanto ai 3 slot PCI e facilmente riconoscibile per il colore marrone.

Lo Slot di espansione può essere abilitato agendo sui numerosi jumper posizionati alla sua destra. Attraverso apposite schede di espansione permetterà di montare cpu differenti, tra le quali presumibilmente anche quelle Athlon 64 su Socket M2 attese ad inizio 2006.
Questa possibilità è offerta dal protocollo Hypertransport, utilizzato per collegare processore, chipset e Slot memoria tra di loro.
39 Commenti
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Dopo tutto dovrebbe essere una sottomarca Asus
Per essere una marca "low cost" fa schede solide, con un buon supporto driver, e con notevoli innovazioni.
Certo, un videogiocatore accanito può trovarla ridicola. Ma per un'azienda o per pc ad uso secondario, le soluzioni proposte sono iperconvenienti economicamente/tecnologicamente e sempre con le migliori possibilità di espansione (vedi alla voce agp/pciexpress e socket939/m2 o altro).
ps: ho notato che le più estrose compagnie produttrici di mobo sono anche quelle col target value (tipo anche ECS), io ho interpretato nell'ottica di cui sopra questo fenomeno (garantirsi una certa fedeltà dagli oem, che hanno il problema di dover acquistare grossi numeri di componenti ad un certo prezzo in un istante T, e poi doverli vendere nel tempo a margini di profitto sempre più risicati o magari in passivo man mano che il tempo passa...), ma secondo me queste soluzioni non possono essere troppo affidabili, altrimenti anche i produttori che puntano al segmento enthusiast e prosumer le proporrebbero.
Varie MB sono identiche, ma la versione Asus è jumperless e con i bios estesi.
In Asrock finiscono anche tutte quelle "strane", che probabilmente avrebbe difficoltà o possibilità a proporre col proprio marchio.
Quello che cambia di più è il canale distribuitivo, non chi le progetta.
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