Silverstone presenta T004, box esterno Thunderbolt per schede video

T004 è il nome che Silverstone da ad un cabinet molto particolare, pensato per chi dispone di porta Thunderbolt e intende espandere le potenzialità videoludiche del proprio sistema. Ecco di cosa si tratta
di Alessandro Bordin pubblicata il 04 Giugno 2013, alle 12:02 nel canale SistemiSilverstone Technology è un produttore taiwanese specializzato nella realizzazione di chassis e alimentatori, oltre ad una ricca dotazione di accessori che sono andati ad arricchire nel tempo il listino dell'azienda, attiva dal 2003 e particolarmente apprezzata dagli appassionati.
Giocando in casa, Silverstone ha scelto il Computex di Taipei per mostrare al proprio pubblico e agli operatori di settore alcune novità che arriveranno presto nei listini. Una delle proposte più curiose è sicuramente quella che Silverstone indica come T004, un prodotto che appare strano fin dal primo sguardo.
Troppo poco profondo per essere un case, troppo "liscio" (no USB, minijack e interfacce varie) per essere un cabinet per quanto bizzarro. A prima vista può essere scambiato per un NAS (strano anche lui), oppure per qualcosa di altro. Siamo in quest'ultimo caso: T004 è un case per schede video, che può connettersi a qualsiasi sistema con interfaccia Thunderbolt, andando quindi ad espandere le potenzialità videoludiche del sistema.
Il case integra un alimentatore da 450W Bronze SFX (ovviamente Silvestone), ospita un PCB con uno slot CPIe 16X ed è pensato per ospitare schede video di qualsiasi dimensione, anche la più grande sul mercato. 430x180x163mm sono le dimensioni rispettivamente per altezza, larghezza e profondità, mentre la realizzazione è molto accurata come da tradizione. Il materiale scelto è l'alluminio in finitura spazzolata, mentre non vi sono indicazioni ulteriori per quanto riguarda prezzi e disponibilità. Difficile in ogni caso pensare a grandi volumi di vendita, vista l'estrema particolarità della soluzione. Di seguito una breve galleria fotografica.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer la banda passante invece ormai ci siamo, la Thunderbolt dovrebbe avere una velocità massima teorica di 20Gbps, più di quanto offre una PCI-E 2.0 16x (che è ancora sufficiente per qualsiasi scheda video), ho qualche riserva in più sulle latenze però
La manigliona sul case comunque c'e`
Temo piuttosto per il prezzo, ricordo gli adattatori MSI viaggiare sui 300 eur (ed erano "banali" box con un brick esterno come alimentatore), questo temo ne costera` parecchi in piu`, tra alimentatore da 450W e chassis in alluminio.
Per la banda passante invece ormai ci siamo, la Thunderbolt dovrebbe avere una velocità massima teorica di 20Gbps, più di quanto offre una PCI-E 2.0 16x (che è ancora sufficiente per qualsiasi scheda video), ho qualche riserva in più sulle latenze però
L'idea, seppur di nicchia, secondo me è pregevole: una dock station per un portatile che non risulta più limitato in potenza grafica dai vincoli ai quali altrimenti dovrebbe sottostare, permette di ottenere la flessibilità d'uso di un laptop unito alla potenza di una workstation.
Il tutto permette al professionista di lavorare su progetti che richiedano potenza grafica ottenibile solo con una workstation, e nello stesso tempo avere a disposizione un notebook in mobilità per attività non gravose come office automation (posta elettronica, produttività personale, presentazioni, ecc.).
Con quest'aggegio viene a mancare, se non per fattori di costi (e se vogliamo di sicurezza), ogni vincolo che impedisce l'adozione di un computer portatile in sostituzione di un client fisso.
Il tutto permette al professionista di lavorare su progetti che richiedano potenza grafica ottenibile solo con una workstation, e nello stesso tempo avere a disposizione un notebook in mobilità per attività non gravose come office automation (posta elettronica, produttività personale, presentazioni, ecc.).
Con quest'aggegio viene a mancare, se non per fattori di costi (e se vogliamo di sicurezza), ogni vincolo che impedisce l'adozione di un computer portatile in sostituzione di un client fisso.
Il "vecchio" Sony vaio serie Z aveva una soluzione simile: ovvero scheda video discreta integrata nell'unita' esterna blu ray
Visto il costo( sarà circa 1000€) la bassa necessità di mobilità (non credo lo useresti con il portatile in trasferta poi) e lo spazio occupato ( che differenza c'è con un desktop apple fisso?) non mi sembra il massimo. Se si prende un all-in-one per lo spazio e lo stile non mi sembra il massimo "rappezzarci" qualcosa
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