Kasperky difende Microsoft da McAfee e Symantec

Kaspersky interviene in merito alla vicenda che vede Microsoft accusata di non mettere Symantec e McAfee nelle condizioni di proteggere al meglio i computer con le proprie suite software
di Fabio Boneschi pubblicata il 09 Ottobre 2006, alle 16:19 nel canale SicurezzaMicrosoftSymantecMcAfee
Anche Kaspersky vuole dire la sua opinione in merito al contenzioso che vede Microsoft accusata di impedire l'accesso al kernel di Windows Vista alle software house impegnate nello sviluppo di soluzioni per la sicurezza. Nel recente passato abbiamo già affrontato l'argomento riportando il punto di vista di Sophos, McAfee e Symantec.
Natalya Kaspersky, CEO of Kaspersky Lab, dichiara che dal punto di vista della società con sede a Mosca Microsoft non pone alcun limite al proprio lavoro di sviluppo e quindi smentisce le accuse sollevate da McAfee e Symantec. Kaspersky afferma che Microsoft ora come in passato ha impostato una politica commerciale ben definita che necessita per il proprio sviluppo del software di terze parti. Per certi versi questa affermazione di Natalya Kaspersky stride con il rilascio di Microsoft OneCare.
La dichiarazione di Kaspersky appare più che altro un atto dovuto e conferma ulteriormente i delicati equilibri che si celano dietro gli sviluppatori di software e Microsoft. McAfee e Symantec possono esere considerati dei giganti che devono gran parte del proprio successo alla capillare distribuzione dei propri software come soluzione di sicurezza preinstallata sui pc.
Sophos, Kaspersky e molti altri non possono godere delle stesse opportunità e devono impostare le proprie strategie economiche su altre iniziative volte a raggiungere il proprio potenziale cliente, sensibilizzarlo sul problema sicurezza e in un secondo momento fornire la propria soluzione antivirus. In questo processo il lavoro in collaborazione con Microsoft per questi "pesci piccoli" è fondamentale.
44 Commenti
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Concordo pienamente anch'io. Per me questo è l'atteggiamento giusto!
xke dici che kaspersky abbia subito pressioni?
Io la vedo molto spontanea come cosa. Se e vero cio che dice Symantech e McAfee, Kasp appoggiando MS si darebbe la zappa sui piedi.
Kasp vuol far breccia nel parco clienti di Symantech e McAfee
" La dichiarazione di Kaspersky appare più che altro un atto dovuto e conferma ulteriormente i delicati equilibri che si celano dietro gli sviluppatori di software e Microsoft. McAfee e Symantec possono esere considerati dei giganti che devono gran parte del proprio successo alla capillare distribuzione dei propri software come soluzione di sicurezza preinstallata sui pc."
Come se comprassimo 1 casa e saremmo obbligati a comprare altre cose obbligatoriamente se non vogliamo che crolli
ho sia Kaspersky che mcaffee installati su due computer... mcafee non mi accorgo nemmeno di averlo, Kaspersky è un orsone pesantissimo che inchioda il sistema in modo indecente e prima di poter usare in comp deve star lì almeno 5 minuti a tritare e tritare... come se non bastasse appena smetto 5 minuti di lavorare inizia il massacro dei dischi.
Sarà anche come dici tu...
ciao
Io invece non concordo. A mio avviso lo sbattimento di doverti installare un programma che non c'è è preferibile al rischio di morte della concorrenza. Avete presente il caso Netscape?
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