Palm OS si baserà su piattaforma Linux
Il nuovo sistema operativo proprietario dell'azienda americana vedrà l'adozione di piattaforma opensource
di Roberto Colombo pubblicata il 11 Aprile 2007, alle 17:43 nel canale PortatiliPalm
Secondo quanto riportato da Palm Infocenter, Palm ha sviluppato un sistema operativo che combina le tecnologie di Palm OS Garnet e della piattaforma opensource Linux. Questo nuovo sistema operativo è in cantiere da diversi anni, come confermato dal CEO di Palm Ed Colligan, e dovrebbe equipaggiare i dispositivi dell'azienda americana a partire dalla fine di quest'anno.
L'adozione di una piattaforma opensource porterà sicuramente ad un allargamento della comunità di sviluppatori. Nello sviluppo del sistema operativo sono stati tenuti in considerazione diversi aspetti, tra cui la durata della batteria, il tempo di accensione del dispositivo, la flessibilità dal punto di vista hardware e la capacità di gestire simultaneamente voce e dati.
Altro punto chiave l'esperienza di navigazione e i servizi legati al web, quali ad esempio il backup e il ripristino del dispositivo utilizzando l'accesso alla rete. Il recente accordo con Opera dovrebbe essere legato quindi allo sviluppo della nuova piattaforma.
Tra le altre cose il CEO ha inoltre confermato che il sistema operativo non verrà concesso in licenza ad altre compagnie, rimanendo esclusivo per i prodotti Palm. L'offerta di palmari continuerà a seguire la differenzazione tra prodotti con sistema operativo proprietario e Microsoft Windows Mobile.
24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'è da dire che, ormai, creare programmi per WM5 è facile grazie a VS. Basandosi sul kernel linux forse sarà più facile anche gestire lo sviluppo per questa piattaforma
Ai tempi hanno comprato i diritti dell'ottimo BeOS per poi non farci niente e adesso pur di trovare una base per il loro sistema operativo si rivolgono a linux...per la serie "quando acquistare BeOS è stata una cosa sensata "
il licensing del solo kernel non inficia quello di software completamente svincolato (quale quello user space), e un "sistema operativo" (proprietario o no) è costituito oltre che da un kernel, da un insieme di servizi e tool che girino in userspace ed eventualmente librerie a cui questi si possano appoggiare
se mai, il problema si porrebbe qualora Palm utilizzi linux non "così com' è" ma aggiungendo parti di codice (in pratica, patch e /o moduli ) che pretenda di mantenere completamente riservato (senza rilasciarlo nemmeno per gli acquirenti, cioè
ma se non erro, il supporto ai chip Freescale è a un buon livello...
Sì, l'interfaccia GUI di PalmOS è tutta user space.
Per ora come il mio amato TREO 650 non ho trovato nulla che mi soddisfacesse. Complimenti PALM
Medio/mediocre, l'ultima volta che ci ho lavorato.
Non è un cincinino eccessivo?
Hanno i diritti di BeOS???
L'ho provato all'epoca, non c'erano praticamente applicazioni ma era bellissimo!
fatto storico interessante, a un certo punto Apple valutò l' acquisizione di Be e l' utilizzo di BeOS come base per il futuro OSX, ma le richieste eccessive della seconda la portarono a ripiegare sul NextStep...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".