Asus certifica le prime schede madri per cpu AM3

La taiwanese Asus ha pubblicato sul proprio sito web, a questo indirizzo, una dettagliata lista di proprie schede madri Socket AM2+ che sono già d'ora certificate per operare correttamente con i futuri processori Socket AM3.

Parliamo dei futuri processori per sistemi desktop costruiti con tecnologia produttiva a 45 nanometri, appartenenti alla famiglia Phenom e dotati di architettura quad core. Tra le caratteristiche tecniche di questi processori anticipate da Asus nel proprio comunicato segnaliamo il supporto alla modalità C1E, con la quale poter gestire livelli più efficienti di risparmio energetico nel momento in cui il processore viene posto in stato halt.

Le schede madri Asus presenti in questa lista richiedono unicamente un aggiornamento del bios per poter operare correttamente con le future cpu AMD a 45 nanometri per sistemi desktop; Asus ha confermato che la lista resa attualmente pubblica non è completa, in quanto nel corso del tempo verrà verificata la compatibilità anche con altre schede madri Socket AM2 in commercio.

Ricordiamo come AMD abbia scelto di mantenere piena compatibilità meccanica, a livello di Socket, tra processori AM3 e schede madri dotate di Socket AM2+, ovviamente a condizione che bios e circuiteria di alimentazione supportino correttamente le nuove cpu. La compatibilità tra questi due componenti è assicurata dalla presenza, all'interno dei processori Socket AM3, non solo di un memory controller DDR3 ma anche di uno di tipo DDR2; quest'ultimo assicura che le schede madri Socket AM2+, sviluppate in abbinamento a moduli memoria DDR2 e non compatibili meccanicamente con quelli DDR3, possano operare correttamente anche con le nuove cpu.