A breve connessioni oltre 1Tbit/s con la tecnologia Genial-ATA

Sono diversi i fattori che influenzano la velocità di comunicazione tra due dispositivi, ma possiamo dire che la tecnologia utilizzata per il collegamento è quella di maggiore peso. In questi anni abbiamo visto un'evoluzione delle interfacce Advanced Technology Attachment (ATA), con lo standard SATA, Serial ATA, andare a a sostituire in molti campi il precedente PATA, Parallel ATA.

Mattone fondamentale per lo sfruttamento dei dischi SSD attualmente la tecnologia Serial ATA è giunta alla terza generazione con SATA 3.0, nota anche come Serial ATA-600, capace di prestazioni fino a 4,8 Gbit/s (600 MB/s). Le esigenze degli utenti sono però sempre in crescita e si sta guardando avanti alle possibili evoluzioni che possano dare più banda alle connessioni tra i componenti interni (o esterni) del PC.

Thunderbolt è una delle tecnologie più promettenti già sul mercato, con i suoi 20Gbit/s, anche per la scelta di un connettore già installato sui sistemi, il DisplayPort sviluppato da Apple. La sete di prestazioni però non ha mai fine e i ricercatori sono sempre a caccia del prossimo passo. Il gruppo di ricerca di Anthony Fatty del Trenton Institute for Technology and Science (TITS) ha recentemente pubblicato un paper su una nuova tecnologia che promette di arrivare in pochissimi anni a sfondare il tetto del terabit al secondo.

Fatty collabora da tempo con la Serial ATA International Organization (SATA-IO) e ha lavorato in questi anni sullo sviluppo di un'alternativa più efficiente che potesse vedere un immediato elevato tasso di adozione nell'industria informatica. La tecnologia G-ATA - Genial ATA - punta alla massima retrocompatibilità con buona parte dei connettori già esistenti implementando una sorta di pre-connettore in grado di far viaggiare i dati ad altissima velocità sfruttando i cavi già in commercio, facendo leva su una gestione molto avanzata dei dati trasmessi e della loro integrità, riuscendo a inviare informazioni 'sovrapposte', che il pre- connettore all'arrivo si occupa di decodificare.

"La nuova tecnologia è stata accolta con entusiasmo dall'industria e prevediamo un roseo futuro per le connessioni Genial ATA" - ha dichiarato Robert Pigeon, stretto collaboratore di Anthony Fatty - "soprattutto per l'assenza di un nuovo connettore da integrare nei dispositivi. Sarà il cavo GATA a occuparsi del far viaggiare sui connettori già esistenti le informazioni al massimo della velocità. Ci aspettiamo a breve velocità superiori a 1Tbit/s anche su connessioni già esistenti".