Allo studio l'interfaccia Wireless HDMI

Due aziende stanno collaborando per la realizzazione di un sistema di trasmissione a corto raggio che permetta di fruire dei contenuti ad alta definizione senza l'utilizzo di cavi
di Andrea Bai pubblicata il 07 Settembre 2006, alle 11:51 nel canale MultimediaDue produttori di chip hanno unito le proprie forze per avviare una collaborazione in merito al progetto di realizzare uno standard HDMI wireless. Si tratta di TZero Technologies e Analog Devices, i quali hanno già avviato la realizzazione di un prototipo basato sulle direttive stilate da colossi come Panasonic, Philips, Samsung, Sharp e Sony.
La base di questo nuovo standard sarà la già conosciuta tecnologia UltraWideBand, che verrà impiegata nel futuro prossimo per dare vita alle nuove tecnologie di interconnessione consociute con il nome di USB wireless.
Tale tecnologia consentirà di realizzare un collegamento HDMI wireless che dovrebbe poter permettere una velocità di comunicazione di circa 480Mbps e offrire una discreta resistenza alle interferenze più comuni che si possono riscontrare in un ambiente domestico come ad esempio i segnali radio di un telefono cordless, cellulare o le radiazioni emesse da un forno a microonde.
La bandwidth disponibile dovrebbe consentire, in linea teorica, di poter effettuare lo streaming di contenuti 720p senza alcuna compressione, mentre i contenuti con risoluzione di 1080i richiederebbero un tasso di compressione almeno del 50%.
All'interno del progetto TZero fornisce i propri chipset TZ7000 mentre Analog Devices porta sul campo il codec JPEG2000. Grazie alla possibilità di operare anche in modalità lossless, JPEG2000 risulta essere particolarmente indicato per evitare la creazione di fastidiosi artefatti visivi.
Attualmente il prototipo non è altro che una grossa "scatola nera" che necessiterà di una lunga serie di riprogettazioni prima della messa in commercio. Uno degli obiettivi principali è quello di miniaturizzare il tutto in modo tale che il dispositivo possa essere integrato facilmente nei televisori, nei proiettori e in generale in tutti gli apparecchi audiovisivi. Secondo le informazioni disponibili una prima dimostrazione pubblica dovrebbe essere data nel corso del CES di Las Vegas del prossimo mese di Gennaio.
Fonte: Arstechnica
24 Commenti
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oppure
1920*1080*60Hz*16bit=1.990.656.000bs=1990,656Mbs
60??? Vorrai dire 480 non bastano!!! E per forza, il full HD richiede infatti moltissime risorse.
Comunque è una cosa interessante, finalmente si potrà trasmettere da computer al monitor ai TV o altro senza tanti cavi. Peccato che come dice s4andro non sarà molto esteso il campo...
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