TSMC, bassa la produzione a 28 nanometri

I volumi di produzione di chip a 28 nanometri da parte della fonderia taiwanese TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) non sono adeguati alle richieste dei clienti, e la situazione sembra destinata a non risolversi prima della fine del terzo trimestre dell'anno.

Stando a quanto riporta il sito web Digitimes, le principali realtà ad essere toccate dal problema sarebbero Qualcomm, AMD e NVIDIA. Qualcomm ha infatti dovuto dirottare alcuni ordinativi dei propri SoC Snapdragon a 28 nanometri verso United Microelectronics, trovandosi comunque nella situazione di non essere in grado di rispondere appieno alla domanda dei clienti.

AMD, che ha lanciato la scheda video Radeon HD 7970 basata su una GPU a 28 nanometri lo scorso mese di dicembre e da allora ha proposto numerosi altri modelli di GPU a 28 per coprire tutte le fasce di mercato, si è però trovata nella situazione di aver consegnato un volume relativamente piccolo delle proprie schede proprio per la scarsa disponibilità di chip a 28 nanometri da parte di TSMC. Situazione simile per NVIDIA che ha lanciato la soluzione GeForce GTX 680 "Kepler" la scorsa settimana, in ritardo proprio per via della limitata capacità produttiva di TSMC.

Sembra tuttavia che la capacità ridotta nella produzione a 28 nanometri sia forzatamente tenuta sotto controllo da TSMC la quale, sebbene voglia cercare di rispondere alla domanda dei clienti, dall'altro lato ha la volontà di preservare i propri margini lordi che si assottiglierebbero nel momento in cui iniziasse a produrre volumi particolarmente corposi.

Il prossimo 9 aprile TSMC darà il via alle operazioni per la quinta fase di espansione della Fab 14, uno stabilimento che opera con wafer a 12 pollici, situato a Southern Taiwan Science Park. La capacità complessiva di TSMC per il 2012 è prevista aumentare del 10% circa rispetto allo scorso anno.