Nuovo stabilimento in Asia per Intel

Il colosso Californiano annuncia l'avvio dei lavori per la costruzione di uno stabilimento produttivo per wafer da 300mm
di Andrea Bai pubblicata il 11 Settembre 2007, alle 10:32 nel canale ProcessoriIntel
Nel corso della giornata di venerdì Intel ha annunciato l'avvio dei lavori per il primo stabilimento produttivo di wafer a 300mm situato nel continente Asiatico, il cui nome sarà Fab 68.
Lo stabilimento sarà situato presso la città di Dalian, in Cina, e secondo i piani dell'azienda sarà reso operativo entro il 2010. Il nuovo impianto coprirà un'area di 163 mila metri quadri, mentre lo spazio destinato alle camere sterili sarà di 15 mila metri quadri. Come ormai accade sempre più spesso in questo ultimo periodo, il nuovo stabilimento sarà realizzato con una particolare attenzione alle politiche di contenimento dell'impatto ambientale.
Intel ha inoltre avviato un sodalizio con la Dalian University of Technology e con il Dalian Municipal Government per istituire il Semiconductor Technology Institute che darà alla luce esperti di primo piano nel campo dell'Information Technology. Tra gli accordi è prevista la donazione, da parte di Intel, di una linea produttiva di wafer da 200mm per scopi di test, ricerca e formazione.
La nuova Fab 68 necessita di un investimento complessivo di circa quattro miliardi di dollari, 2,5 miliardi dei quali solamente per la realizzazione degli immobili e dei macchinari.
Per il 2008 dovrebbero inoltre essere ultimati i lavori presso due nuovi stabilimenti in corso di realizzazione in Arizona e in Israele, entrambi per la produzione di wafer da 300mm. Intel ha inoltre in previsione di aggiornare tutta l'attrezzatura della Fab 11x di Rio Rancho in Nuovo Messico, anche in questo caso per dare il via alla produzione di wafer da 300mm.
Fonte: Dailytech
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuella si che sarebbe fantascienza....
io sapevo che erano in crisi
parlo per la STM che conosco... è tutt'altro che in crisi. è un'azienda con grande crescita di fatturato e buoni utili. sta vivendo una fase di riorganizzazione pesante, ma non la chiamerei crisi. ed effettivamente a Catania hanno messo su un centro di eccellenza tecnologica. comunque, per ritornare IT, anche STM tende a chiudere gli stabilimenti produttivi per portarli in asia, per questioni di costo: in occidente tiene solo i centri di progettazione e impianti produttivi minori.
si... con le tasse e i sindacati e.... si potrebbe proseguire all'infinito, nn penso succederà mai e ciò nn solo x le aziende dell IT
Scherzo ovviamente....certo che mi avrebbe fatto piu' piacere avera in europa almeno...non in cina
meglio usare qualche giallo sottopagato che tanto non si lamenta e fa pure gli straordinari
magari è come nella trasmissione di viva l'italia quando erano entrati negli uffici di molte aziende trovando mai nessuno
del resto quanti ormai usano il trucco della sede in italia ma la parte commerciale amministrativa è sempre fuori nazione? Possibilmente non UE
così le tasse si schivano
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