UMI Plus è l’ultimo di una lunga serie di smartphone che l’azienda cinese UMI Plus ha presentato in questo 2016. Un’azienda che ha dimostrato di saper realizzare prodotti decisamente ben fatti e di poter competere con i suoi rivali cinesi ma anche con terminali di fascia media dei più blasonati produttori di smartphone. Ne è l’esempio questo UMI Plus che con un corpo realizzato in alluminio, un display Sharp di ottima fattura, un comparto tecnico da top di gamma e la chicca del sensore biometrico sul tasto Home fisico frontale, è pronto a sfidare chiunque e senza troppa paura. Lo abbiamo provato e siamo pronti a raccontarvi i suoi pregi e i suoi difetti.

Design sobrio e corpo in alluminio

A livello di design il nuovo UMI Plus ricorda in qualche modo gli smartphone Meizu grazie ad una forma arrotondata su tutta la parte posteriore. Il phablet è stato realizzato con un corpo quasi completamente in alluminio, ad eccezione delle due bande superiore ed inferiore in plastica che permettono di ottenere sempre una buona ricezione. Oltretutto le stesse risultano dello stesso colore della scocca e riescono dunque a “camuffarsi” facilmente con tutto il corpo del device.

Per il resto il phablet cinese possiede sul lato destro il classico bilanciere del volume e il pulsante di accensione e spegnimento mentre sul lato sinistro è presente il carrello per la doppia Micro SIM o in alternativa per la MicroSD per l’espansione della memoria interna fino a 256GB ed un pulsante programmabile per lanciare qualsiasi tipo di applicazione. Nella parte superiore il sempre presente jack da 3.5mm mentre in quella inferiore invece la porta USB Type-C, che permette la ricarica rapida dello smartphone, al centro di due feritoie in cui sono presenti microfono e altoparlante.

Hardware di ottimo livello

Nella parte frontale UMI Plus è caratterizzato da un vetro 2.5D , significa che lungo tutta la cornice è presente una leggera curvatura che rende il design ancora più piacevole e contribuisce a migliorare l'ergonomia nell’utilizzo di tutti i giorni, soprattutto con una sola mano. Il display è un pannello Sharp IPS delle dimensioni di 5.5 pollici e risoluzione Full HD che si comporta discretamente sia in ambienti chiusi che sotto la luce diretta del sole. Angoli di visuale tipici degli schermi IPS con i neri nella media e dunque non eccessivamente profondi ed un sensore di luminosità che lavora in modo preciso nei cambi di luce quotidiani.

A livello hardware UMI Plus è quello che possiamo definire un top di gamma, essendo dotato di un processore Mediatek Helio P10 Octa-Core con clock massimo a 1.8GHz accompagnato dalla GPU Mali T860 e ben 4GB di RAM. Tutto questo si tramuta in un utilizzo ottimale durante la giornata dove il phablet raramente presenta difficoltà, rallentamenti o lag anche nelle applicazioni più pesanti o nei giochi più prestazionali. Multitasking sempre pronto all’occorrenza in grado di gestire il passaggio da un’applicazione all’altra in un batter d’occhio proprio come ci si attenderebbe da un prodotto di fascia alta.

Anche nei giochi UMI Plus riesce a trovare il giusto compromesso tra potenza, dispersione del calore e consumo della batteria. I tempi di caricamento dei giochi più pesanti forse sono leggermente superiori alla media ma durante le partite il tutto risulta fluido senza alcun intoppo o perdite di framerate. Insomma UMI Plus riesce, anche in questi frangenti, a stare al passo dei suoi rivali; oltretutto durante le sessioni di gioco prolungate lo smartphone riesce a dissipare il calore molto bene non riscaldandosi troppo nella parte posteriore.

Parlando di connettività il phablet cinese, come detto in apertura, è un Dual SIM “dual standby” che dunque permette l’utilizzo della connessione dati in simultanea in 4G/LTE fino a 150 Mbps anche sulle frequenze degli 800 MHz. Oltre a questo UMI Plus possiede WiFi a doppia banda a/b/g/n, il bluetooth 4.1. Manca però il modulo NFC che per molti utenti si rivela utile per alcune attività quotidiane.

Sensore biometrico e fotocamera

A livello di sicurezza UMI ha pensato bene di raggiungere il massimo utilizzando un sensore per le impronte digitali inserito nel tasto Home fisico (teniamo a sottolinearlo perchè sempre più rari) presente nella parte frontale dello smartphone. Sensore biometrico Touch ID 2.1 di ultima generazione che permette lo sblocco dell’UMI Plus in 0.1 secondi con un riconoscimento a 360 gradi e con memorizzazione fino a 5 differenti dita.

Per quanto riguarda il comparto multimediale UMI Plus possiede una fotocamera principale da 13 megapixel a 5 lenti prodotta da Samsung. Un sensore interessante che permette di ottenere scatti sufficientemente definiti in presenza di buona illuminazione. Leggermente inferiori gli scatti in notturna o con poca luce ambientale che risultano chiaramente “impastati” e “rumorosi” ma che comunque mantengono un livello interessante e del tutto soddisfacente. Messa a fuoco veloce anche se non sempre precisa soprattutto nei cambi veloci di direzione.

Scatto alla massima risoluzione con UMI Plus

Scatto alla massima risoluzione in HDR con UMI Plus

Un plauso ad UMI che con il Plus è riuscita a modificare l’interfaccia grafica della fotocamera che solitamente si trova con le CPU Mediatek e che risulta oltre che scarna anche decisamente brutta. Qui invece abbiamo una grafica minimale, pulita e bella da vedere che permette all’utente di passare dalla modalità automatica a quella “PRO” ossia con la possibilità di impostare i parametri manualmente. Qui, tramite comodi comandi a carosello, è possibile modificare la saturazione, la luminosità, il contrasto ma anche l’esposizione, i valori di ISO nonché il bilanciamento del bianco.

Scatto alla massima risoluzione con UMI Plus

Scatto alla massima risoluzione in HDR con UMI Plus

Possibilità anche di impostare l’HDR oltre al Flash LED che nell’UMI Plus è costituito da due elementi. La fotocamera anteriore possiede un sensore da 5 megapixel che permette di realizzare selfie nella media con possibilità anche di registrare video. Per quanto riguarda i video, invece, UMI Plus permette la registrazione fino a 1080p che risultano al livello degli altri smartphone di questa fascia con il plauso di avere una buona resa cromatica ma con una messa a fuoco troppo spesso pigra soprattutto durante i cambi di soggetto.

Da non sottovalutare la presenza nel Plus di UMI di una batteria da 4000 mAhche permette delle buone prestazioni in fatto di autonomia. Il display Full HD e il sistema operativo praticamente “stock” di Android riescono ad essere non troppo parsimoniosi e questo dà la possibilità di arrivare a sera con ancora qualche percentuale residua di batteria. UMI Plus offre inoltre l'impostazione di risparmio energetico che corre in aiuto all'utente in caso di mancanza di prese di corrente per la ricarica in mobilità.

Android Marshmallow, sì ma ancora per poco

A livello software UMI Plus viene venduto con Android 6.0 Marshmallow e come ormai ci hanno abituato gli smartphone con processore Mediatek l’interfaccia grafica è praticamente “stock” con poche personalizzazioni. In questo caso UMI permette di modificare la disposizione dei tasti a schermo potendone avere uno anche per abbassare il menu delle notifiche. Interessante anche la possibilità di programmare l’accensione e lo spegnimento ad orari programmati che permette quindi di avere una migliore flessibilità sullo smartphone. Da non sottovalutare la possibilità di personalizzare con qualsiasi applicazione il pulsante laterale sinistro che dunque potrà essere utilizzato per lanciare la fotocamera o per accedere ai contatti o ai messaggi o a qualsiasi altra applicazione.

Sicuramente da sottolineare il fatto che UMI ha recentemente caricato sul proprio sito web un video nel quale mostra di essere al lavoro sulla prossima versione di Android 7.0 Nougat e che UMI Plus sarà tra i primi prodotti a ricevere l'update. L’aggiornamento permetterà di ottenere le notifiche raggruppate tipiche del nuovo Android ed una interfaccia della fotocamera completamente ridisegnata oltre a tutte le novità intrinseche di Nougat.

E il prezzo?

Insomma UMI Plus è senza alcun dubbio un ottimo smartphone. Probabilmente uno dei migliori realizzati dall’azienda cinese ad oggi. Buone le prestazioni durante l’utilizzo quotidiano come buona risulta essere l’autonomia e la robustezza di questo UMI Plus che forse pesa qualche grammo di troppo rispetto alla concorrenza. Soliti i problemi con i bug di Mediatek come la mancanza della vibrazione dei tasti in modalità silenziosa. Nel complesso è comunque un telefono maturo che riesce a competere con molti prodotti anche più costosi. Questo UMI Plus si trova oggi a poco più di 200 euro e l’arrivo di Android 7.0 Nougat non può che invogliare chi è alla ricerca di un telefono performante e decisamente poco costoso.