ATI All In Wonder Radeon X1900

ATI All In Wonder Radeon X1900

A soli 2 mesi dal lancio della scheda AIW Radeon X1800XL, ATI rivede la propria famiglia di prodotti multimediali presentando la scheda All in Wonder basata su architettura R580. Le funzionalità multimediali rimangono invariate, mentre il numero di shader unit passa da 16 a 48

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Multimedia

Abbiamo visto come in termini di layout della scheda nulla sia cambiato tra le soluzioni All In Wonder Radeon X1800XL e X1900; le vere novità risiedono nell'architettura della GPU, che beneficia della presenza di 48 pixel shader unit e di alcune ottimizzazioni abbondantemente analizzate in questo articolo, al quale rimandiamo per tutti i dettagli.

Dal versante delle funzionalità video ATI non ha introdotto nessuna modifica a livello hardware; rispetto all'analisi della All In Wonder Radeon X1800XL segnaliamo solo le modifiche dal lato software, grazie all'adozione dei nuovi driver Catalyst con supporto AVIVO. Per spiegare quale pacchetto di funzionalità vengano raccolte sotto questo nome, riprendiamo quanto già introdotto nella recensione della All In Wonder Radeon X1800XL.

Una piattaforma AVIVO prevede l'integrazione di una scheda video e di funzionalità di cattura video, entrambe ovviamente certificate da ATI come idonee a fregiarsi di tale marchio. Lo scopo di questa doppia certificazione è presto spiegato: ATI intende con il brand AVIVO indicare una piattaforma in grado di trattare la fonte video sia in ingresso che in uscita nel migliore dei modi.

Nella gestione di flussi video, una piattaforma AVIVO deve secondo ATI operare a migliorare la qualità nelle 5 fasi principali che compongono la riproduzione di un filmato. L'immagine schematizza le 5 fasi: la cattura e codifica di una sorgente video (ad opera del chip di cattura video), seguita dalla decodifica, elaborazione e visualizzazione dei contenuti, ad opera della scheda video in senso stretto.

  • cattura: una periferica di acquisizione video che sia certificata AVIVO deve implementare varie funzionalità miranti a migliorare la qualità del flusso video catturato. Segnaliamo la presenza di filtro 3D comb, controllo del gain automatico, convertitore da analogico a digitale con precisione a 12bit, funzionalità de-noise per la riduzione del rumore delle immagini implementata via hardware e demodulazione digitale con cancellazione multi-path.

  • codifica: la codifica dei filmati deve avvenire per via hardware, con utilizzo delle funzionalità proprie del chip video quale supporto nella codifica di formati video che non siano quello MPEG-2 tipicamente utilizzato. Questo implica il supporto alla fase di transcode, cioè la ricodifica di un flusso video ad un differente bitrate rispetto a quello di partenza, o verso un differente formato; devono essere supportati i formati H.264, VC-1, WMV9, WMV9 PMC, MPEG-2, MPEG-4 e DivX.

  • decodifica: questa operazione è affidata alla VPU montata sulla scheda video, che opera la decodifica dei flussi video nei formati H.264, VC-1, WMV9, MPEG-2 e MPEG-4 riducendo in queste operazioni la percentuale di occupazione del processore di sistema.

  • elaborazione: in questa fase viene migliorata la qualità d'immagine riprodotta dalla scheda video, attraverso le varie tecniche di de-interlacing vector adaptive e funzionalità di video scaling avanzate.

  • visualizzazione: la quinta fase prevede la possibilità di collegare una piattaforma AVIVO a qualsiasi tipo di display, a prescindere dal tipo di tecnologia adottata in esso. La flessibilità richiesta viene esemplificata nella dotazione della All In Wonder Radeon X1900, che come descritto nelle pagine precedenti permette di fornire segnali output con la stragrande maggioranza delle connessioni.

Di tutte le funzionalità presenti, la più interessante è sicuramente il supporto alla codifica e decodifica H.264 via hardware, implementato all'interno delle GPU della serie R5xx e quindi anche delle più recenti R580. Con le più recenti versioni di driver Catalyst rilascite da ATI tale funzionalitò è ora pienamente supportata, mentre al lancio delle soluzoni All in Wonder Radeon X1800XL i driver disponibili erano carenti in questo senso.

Per ulteriori approfondimenti su AVIVO e sulla qualità di riproduzione video delle schede video ATI Radeon X1x00, a confronto con le soluzioni concorrenti di NVIDIA, rimandiamo a questo articolo.

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La scheda integra il sintonizzatore Microtune 2121, che si appoggia inoltre a due chip per la decodifica dei segnali analogico e digitale terreste. Per quanto riguarda il segnale analogico ATI ha scelto il collaudato chip Theater 200, già visto all'opera a partire dalla serie All In Wonder 9700 Pro e ritenuto adatto anche per le soluzioni AIW Radeon X1x00.

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Il Software ATI Multimedia Center si pone quale interfaccia software tra l'utente e le funzionalità hardware implementate da ATI in questa scheda; nel complesso è una soluzione valida, anche se in alcuni casi paga la completezza con una certa difficoltà per l'utente meno esperto. Il principio di funzionamento è molto simile a quello di una soluzione Windows XP Media Center Edition, ovviamente con funzionalità miranti a sfruttare al meglio le risorse hardware della scheda ATI.

 
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