Matrox DualHead2Go: dual-monitor senza confini

Matrox DualHead2Go: dual-monitor senza confini

La compagnia canadese propone un'interessante soluzione che permette di utilizzare due monitor secondari anche con sistemi che tipicamente non permettono tale possibilità, come i portatili o i desktop con grafica integrata

di pubblicato il nel canale Schede Video
 

Dotazione e funzionamento

DualHead2Go è un dispositivo di piccole dimensioni e caratterizzato da un design molto essenziale, privo di particolari elementi stilistici, che punta all'immediatezza di impiego e alla semplicità di utilizzo. L'ingombro di DualHead2Go, il cui chassis esterno è realizzato in alluminio, è di poco superiore a quello di un pacchetto di sigarette.

I connettori presenti sul dispositivo sono in tutto quattro: tre dedicati alle connessioni VGA e uno di alimentazione. DualHead2Go presenta il connettore di ingresso video e il connettore di alimentazione su un lato, mentre sul lato opposto trovano posto i due connettori VGA ai quali andranno collegati i due monitor esterni. Interposto tra il connettore di alimentazione e il connettore VGA di ingresso troviamo anche un piccolo led che segnala il corretto funzionamento del dispositivo.

Al momento attuale Matrox propone DualHead2Go solo con connessioni VGA; è comunque allo studio una versione con connessione DVI, ma non ci è stata indicata una data indicativa di commercializzazione, neppure informalmente.

Anche la dotazione accessoria di DualHead2Go è ridotta all'osso. All'interno dell'elegante confezione, oltre al dispositivo descritto sopra, troviamo l'alimentatore da 5 volt e 2 ampere, due cavi elettrici con spina per presa di corrente americana ed europea, un cavo VGA per il collegamento di DualHead2Go al sistema e un CD contenente il software di gestione ed una sintetica guida di installazione. Di più, oggettivamente, non serve.

Segnaliamo come le ridotte dimensioni rendano questo dispositivo facilmente trasportabile all'interno della borsa del notebook.

Il principio di funzionamento di DualHead2Go è molto semplice: il dispositivo viene rilevato dal sistema come fosse un monitor con risoluzione di 2048x768 o di 2560x1024, ovvero con la componente orizzontale di ampiezza doppia rispetto a quella delle risoluzioni standard di un monitor tradizionale. Nel frame buffer della scheda video presente sul sistema sarà quindi creata l' immagine con risoluzione di 2048x768 (60Hz, 75Hz o 80Hz) o di 2560x1024 (60Hz), a seconda di quella impostata per la visualizzazione in output. Sarà il piccolo dispositivo ad occuparsi delle operazioni di instradamento del segnale, per dividere sui due monitor l'immagine creata nel frame buffer della scheda video.

DualHead2Go procede infatti ad una conversione in digitale del segnale proveniente dal sistema. Al segnale convertito vengono quindi applicate alcune tecniche per la stabilizzazione dello stesso, di modo da poter assicurare una buona qualità in uscita. Il segnale digitale viene quindi diviso mediante una tecnologia sviluppata da Matrox (e attualmente in attesa di brevetto) e indirizzato verso le due uscite VGA. A questo punto il segnale viene riconvertito in analogico ed inviato ai monitor. Durante le operazioni effettuate da DualHead2Go non si verificano particolari fenomeni di degradazione del segnale e non viene effettuata alcuna operazione di scaling dell'immagine.

 
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