Sharebot 42: risposta alla alla domanda fondamentale sulla stampa 3D

Sharebot 42: risposta alla alla domanda fondamentale sulla stampa 3D

Con un po' di ironia da smanettoni, Sharebot ha voluto denominare la sua nuova stampante a filamento '42': essa vuole essere la sua risposta a tutti gli attuali problemi della stampa 3D FFF. Arriverà sul mercato assieme a un filamento di nuovissima generazione sviluppato da NextMaterials e dal Politecnico di Milano: 3Dpaper

di pubblicato il nel canale Periferiche
SharebotStampa 3D
 

3Dpaper: il materiale del futuro

Dalle ricerce del Politecnico di Milano e del suo spin-off NextMaterials è nato un nuovo materiale, pensato per essere la base degli imballaggi, ma non solo, del futuro: 3Dpaper o Poly-Paper. Si tratta di un materiale (oggetto di brevetto) a base di carta che può sostuitire strutturalmente anche le parti plastiche degli imballaggi e risulta totalmente riciclabile in un'unica filiera. Spesso capita infatti che, se l'utente è poco attento, finiscano gettati nella stesso cassonetto carta e platisca, i due materiali che a oggi sono i più utilizzati per gli imballaggi. Con 3Dpaper tutte le parti della scatola di imballaggio potranno andare nello stesso cassonetto e seguire la stessa filiera di riciclo.

NextMaterials ha studiato una versione stampabile di 3Dpaper e ha dato in licenza la commercializzazione delle bobine di filamento. Questo materiale ha diversi vantaggi: può essere stampato a basse temperature (circa 180°C) e risulta saldabile tramite semplice bagnamento con acqua, oltre che essere facilmente lucidabile per sfregamento con alcol etilico. Risulterà quindi più facile l'unione di diversi pezzi (che potranno essere incollati semplicemente bagnando le due superfici di contatto) e la finitura degli stessi, a differenza di quanto avviene oggi con il PLA. In caso di oggetti che devono venire a contatto con acqua e umidità è possibile effettuare trattamenti con smalti a solvente per proteggere la base tramite impermeabilizzazione. Il materiale appena stampato è molto flessibile e formabile e può essere 'bloccato' in una determinata forma tramite riscaldamento, una sorta di veloce cottura. Poly-Paper nasce dall'unione di PVA e fibre di cellulosa.

3Dpaper punta a essere anche più ecologico del PLA, sfruttando fibre di cellulosa da carta riciclata e non sottraendo terreni all'agricoltura, come invece avviene per il mais che è alla base di quest'ultimo. Inoltre il PLA è biodegradabile, ma non riciclabile. Si tratta di un materiale al momento unico al mondo, che ha le carte in regola per colonizzare molti settori, non solo quello della stampa 3D. I primi filamenti saranno in vendita in concomitanza con l'arrivo di Sharebot 42 sul mercato.

  • Articoli Correlati
  • Stampa 3D, opportunità per le aziende: l'esperienza di FaberLab in provincia di Varese Stampa 3D, opportunità per le aziende: l'esperienza di FaberLab in provincia di Varese La stampa 3D è uno dei temi che si prospettano molto caldi in questo 2015: le stampanti a filamento fuso stanno diventando sempre più accessibili al pubblico consumer, ma è soprattutto in ambito professionale che possono giocare un ruolo fondamentale. Abbiamo incontrato Umberto Rega e Angelo Bongio di FaberLab, Officina di innovazione digitale nata in provincia di Varese da Confartigianato
  • MakerBot Replicator Mini: stampa 3D alla portata di tutti MakerBot Replicator Mini: stampa 3D alla portata di tutti Sono principalmente gli ostacoli per entrare nel mondo della stampa 3D: il costo degli apparecchi e le conoscenze tecniche richieste. MakerBot con la sua entry level Replicator Mini punta ad abbattere la seconda di queste barriere
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
gd350turbo01 Marzo 2016, 16:35 #1
bella, ma chissà cosa costa !

Comunque il sensore per l'autolivellamento e la webcam, gli voglio mettere anch'io sulla mia !
Roberto Colombo01 Marzo 2016, 17:02 #2
Il prezzo dovrebbe rimanere sotto i tremila euro
gd350turbo01 Marzo 2016, 18:17 #3
Originariamente inviato da: Roberto Colombo
Il prezzo dovrebbe rimanere sotto i tremila euro


sssshhhhh...

Pino9001 Marzo 2016, 19:33 #4
IMHO la domanda fondamentale è "che ci devo fare?" e "42" non è una risposta adeguata in questo caso!
Pashark01 Marzo 2016, 23:22 #5
1 GB di ran?
randorama02 Marzo 2016, 10:54 #6
Originariamente inviato da: Pino90
IMHO la domanda fondamentale è "che ci devo fare?" e "42" non è una risposta adeguata in questo caso!


mi ricorda la barzelletta della bambina che non sa cosa sia il tampax ma che sa che, con quello ci può ballare, saltare, nuotare

come che sia, aspettiamoci l'aggressione verbale dei talebani del 3d printing...
gd350turbo02 Marzo 2016, 11:17 #7
https://www.thingiverse.com/

Qui trovate la risposta alle vostre domande
kamon03 Marzo 2016, 10:14 #8
Oddio, por le cifre che ho visto girare nell'acquisto di skylanders amiibo e disney infinity... Potrebbe essere un buon investimento per farseli in casa
Bestio04 Marzo 2016, 13:08 #9
[B][SIZE="4"]42![/SIZE][/B]

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^