Twitter inizia ad introdurre il muting dei profili sulle app mobile

Twitter sta iniziando a rendere disponibile sulle proprie applicazioni mobile una delle funzionalità più richieste da parte degli utenti, il "muting" dei profili. Alcuni utenti iOS e Android hanno infatto trovato sui propri client la comparsa di un'opzione per "silenziare" un account che si sta seguendo, evitando quindi che i tweet e i retweet di un altro utente appaiano nella loro timeline.

L'utente rimane silenziato fino a quando l'opzione non viene disattivata manualmente. Si tratta, nella pratica, di una sorta di "unfollow occulto", permettendo di non visualizzare più i tweet di un utente senza che però egli lo possa sapere. Il muting è una delle funzioni più popolari di Tweetdeck, il client Twitter più diffuso che la compagnia ha acquisito nel 2011.

Ci sono varie ragioni, più o meno futili, che rendono popolare una funzione come il muting su Twitter: la necessità, magari per questioni professionali, di dover seguire un utente Twitter i cui tweet non ci interessano, oppure evitare di avere anticipazioni su programmi televisivi o eventi sportivi che si è deciso di guardare in un secondo momento, oppure ancora evitare l'affollamento della timeline per via di un live-tweet di un evento al quale non siamo interessati.

I client Twitter di terze parti supportano il muting da molto tempo: Tweetbot, per esempio, permette di silenziare gli account per periodi di tempo variabili o anche intere app in maniera da non vedere, per esempio, alcun check-in di Foursquare su Twitter.