Russia blocca Instagram e le influencer piangono disperate per non poter lavorare

Il conflitto tra Russia e Ucraina ha portato la prima a bloccare completamente l'accesso ad Instagram. Un problema per tutti gli utenti russi che si sono visti non solo privati dell'accesso ma anche nell'impossibilità di lavorare con il social network. Da qui la disperazione di molte influencer.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 14 Marzo 2022, alle 11:43 nel canale WebInstagramFacebookMeta
Il conflitto tra Russia e Ucraina ha portato la prima a bloccare completamente l'accesso ad Instagram. Un problema per tutti gli utenti russi che si sono visti non solo privati dell'accesso al social network ma anche nell'impossibilità di lavorare per lo stesso. Una novità che ha fatto chiacchierare molto negli ultimi giorni soprattutto chi da tempo con il gruppo Meta (Facebook e Instagram) ci lavora tutti i giorni professionalmente come influencer.
Le influncer russi senza lavoro si disperano sul web
La decisione della Russia di bloccare i social come Facebook e Instagram ai propri connazionali di certo ha creato un problema di sostentamento soprattutto per chi ha come fonte di guadagno primaria le sponsorizzazioni su quei social. La decisione russa di bloccare i social americani segue la scelta di Meta di allentare le restrizioni sulla censura, "A causa dell'invasione russa dell'Ucraina, siamo indulgenti con espressioni politiche come ‘morte agli invasori russi', che normalmente violerebbero le nostre regole sui discorsi violenti" ha spiegato il portavoce di Meta, Andy Stone. Questo ha portato il governo russo alla drastica presa di posizione di bloccare il tutto dopo la richiesta anche di un intervento della Casa Bianca.
Russian tiktok and instagram Influencer allkhimova cries because she is not able to make money anymore... pic.twitter.com/hcD7meQEdo
— Sotiri Dimpinoudis (@sotiridi) March 10, 2022
E nelle scorse ore la Duma, la camera del parlamento russo, ha chiuso i suoi account su Instagram, Facebook e Twitter. Una decisione presa dal presidente del parlamento russo Vyacheslav Volodin. "Chiaramente, non lo lasceremo passare. Roskomnadzor ha tutti gli strumenti necessari per porre fine a tali azioni illegali" ha dichiarato Sergei Boyarsky, primo vicepresidente del Comitato della Duma di Stato per la politica dell'informazione "Occorre proteggere la Russia dall'estremismo e Meta è estremista oggi".
If you still harbor any sentimental feelings towards “ordinary Russians” because of the sanctions , here’s a “blogger” crying about the fact that she won’t be able to access her monetized Instagram.
— Слава Україні🇺🇦 (@ignis_fatum) March 11, 2022
Not Ukrainian civilians being buried in mass graves. pic.twitter.com/MBZ74OJ6SM
Subito dopo la chiusura di Instagram e Facebook sono iniziati i ''pianti'' su Twitter delle influencer russe disperate. "Se pensate che Instagram sia solo una fonte di guadagno vi sbagliate. Instagram è tutta la mia vita, la mia anima. Mi addormento e mi sveglio con Instagram ogni giorno da 5 anni!", ha affermato in uno dei molteplici video condivisi, una delle ragazze che lavora con il social bloccato. Anche Tina Kandelaki, star della TV russa, ha invitato i suoi 3 milioni di follower di seguirla su altre piattaforme come VK, il Facebook russo, Telegram e Yappy. E ha dichiarato che "Instagram sta vivendo le sue ultime ore in Russia. Vi invito a seguire i miei account negli altri social. Restiamo insieme!".
196 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPensate se a noi togliessero uno strumento indispensabile di lavoro. Non puoi più guadagnarti la pagnotta? Problemi tuoi, c'è in gioco molto di più.
(v. titolo news <_< )
Pensate se a noi togliessero uno strumento indispensabile di lavoro. Non puoi più guadagnarti la pagnotta? Problemi tuoi, c'è in gioco molto di più.
Tranquillo che le influencer russe di sicuro non fanno la fame e guadagnano sicuramente più di me e te messi insieme anche senza instagram.
Detto ciò era inevitabile dopo le ultime uscite del gruppo "facebook" e al di là di qualsiasi valutazione sulla Russia voi che avreste fatto se una piattaforma sdoganasse qualsiasi messaggio di odio nei vostri confronti facendo una deroga su misura alle regole?
Ecco cara, io direi che è l'occasione di riflettere a fondo sulla tua vita. Avessi scritto che è la tua unica fonte di guadagno ancora, ancora ma tu sembra che ne faccia un problema esistenziale. Cambierai social e per quanto riguarda la pecunia, potrebbe essere l'occasione buona per te di imparare un lavoro tradizionale !
Ma guarda un po'. Si lamentano per instagram...io le manderei qualche mese a far volontariato in Africa, così almeno, come diceva la nonna di una mia amichetta da bambini, piangeranno "per un buon motivo" !
Ecco cara, io direi che è l'occasione di riflettere a fondo sulla tua vita. Avessi scritto che è la tua unica fonte di guadagno ancora, ancora ma tu sembra che ne faccia un problema esistenziale. Cambierai social e per quanto riguarda la pecunia, potrebbe essere l'occasione buona per te di imparare un lavoro tradizionale !
Se adatti la tua intera vita al social ne fai una questione esistenziale, anche perché qualsiasi cosa fai deve essere messa online...poi influencer ormai è un termine molto vago, alcuni mettono in piazza la loro vita, altri ancora campano sponsorizzando vita mondana e vacanze, altri ancora usano il social solo come vetrina...i guadagni poi li fanno in altri modi, tipo il classico viaggio a Dubai.
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