Omicidio in Grecia: colpevole incastrato dallo smartwatch della vittima
Un caso di cronaca nera è stato risolto in Grecia con l'ausilio dei dati ricavati da uno smartwatch e da uno smartphone: nessun furto ha portato alla morte di Caroline Crouch, ma la cieca violenza del marito, la cui versione è stata sconfessata dai due dispositivi tecnologici.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 21 Giugno 2021, alle 11:12 nel canale WebUna triste vicenda di cronaca nera ha scosso la Grecia, e più in particolare Atene, lo scorso 11 maggio. Caroline Crouch, ventenne di origini inglesi, è stata trovata morta, soffocata nella sua abitazione nella capitale greca dove viveva col marito Babis Anagnostopoulos, pilota di elicotteri, e la loro figlia di pochi mesi.
Subito dopo l'accaduto, il marito ha spiegato alla polizia che tre ladri avevano fatto irruzione in casa, legando lui e successivamente strangolando la moglie fino ad ucciderla, il tutto davanti agli occhi della piccola. I malviventi non avevano lasciato alcuna traccia, sparendo in pochissimo tempo con un bottino di 15 mila euro in contanti.

Nei giorni successivi all'omicidio, la polizia ha continuato con le indagini sulla scena del delitto, non del tutto convinta dalla versione del marito. La donna, infatti, indossava uno smartwatch che dopo essere stato analizzato ha portato alla luce delle incongruenze nel racconto di Babis.
Gli agenti hanno scoperto dallo smartwatch che il cuore della vittima batteva ancora nel momento in cui il marito aveva dichiarato fosse stata uccisa. In seguito, il rilevamento delle attività dello smartphone di Babis hanno svelato che in realtà l'uomo si aggirava per la casa, quando invece secondo la sua versione era stato legato e quindi era immobilizzato.
Grazie a questa serie di incongruenze fatta emergere dai dispositivi tecnologici, la polizia ha indagato Babis e, dopo 8 lunghe ore di interrogatorio, l'uomo ha confessato di essere il colpevole dell'omicidio della moglie. Il movente non è ancora chiaro, ma secondo le prime ricostruzioni la coppia aveva avuto un litigio nelle ore precedenti all'omicidio.
La triste vicenda ha rappresentato un vero e proprio caso mediatico che ha scosso tutta la Grecia, tanto che le trasmissioni delle partite di Euro 2020 sono state interrotte dalla TV nazionale che ha mandato in onda gli ultimi sviluppi dell'accaduto con i dettagli della confessione.
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