Netflix potrebbe aumentare ancora i prezzi. Anche in Italia?

Netflix starebbe studiando un nuovo incremento dei prezzi degli abbonamenti. Secondo il Wall Street Journal il rincaro interesserà "diversi mercati globali", a partire da Stati Uniti e Canada, ma per attuarlo si attenderà la fine dello sciopero degli attori di Hollywood.
di Manolo De Agostini pubblicata il 04 Ottobre 2023, alle 07:01 nel canale WebNetflix
74 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoanche fentanyl e oppiodi sono le droghe pesanti più diffuse al mondo, probabilmente dovremo usarle tutti visto che già così tanti lo fanno e sono sicuramente nel giusto, dato che gli piace, e perchè sono tanti che pagano per farlo, giusto?
per me accostare una cosa assurda come la droga con un servizio di streaming per cercare di avere ragione ha poco senso. Che c'entra una cosa con l'altra?
non si può negare che Netflix sia la piattaforma leader, se a te non piace non sottoscriverlo, io ad esempio lo attivo ogni tanto per vedere qualcosa ma non in maniera continuativa. Ma c'è evidentemente tanta gente che lo usa, che male ti hanno fatto per accostarli a dei drogati?
Trame stravolte e inconsistenti per star dietro a questa robaccia, serie abbandonate dopo 1-2 stagioni, senza contare la frammentazione dei contenuti su diversi servizi di streaming.
L'ho sempre tenuto per comodità ma se aumentano disdico, troppo caro per l'uso saltuario che ne faccio e lo riattivo solo quando mi serve.
Per tutto il resto c'è il NAS con torrent attivo
Non era così agli inizi..
Che tra l'altro è diventato anche più comodo, alla sera non devi sbatterti a cercare qualcosa di decente in mezzo a tutta la porcheria, un tasto e via
Al di la di tutto, è proprio li che stanno sbagliando, secondo me, netflix, Amazon e co. Troppa, troppa porcheria e qualche perla rara.
Anche no.
Non è obbligatorio produrre, si può anche solo pagare i diritti d'autore per un limitato periodo e poi togliere, come fanno gli altri servizi on-demand. E soprattutto non è obbligatorio produrre negli USA, avevano iniziato bene con le produzioni internazionali.
Prima c'erano solo loro e la facevano da padrone, ma adesso iniziano ad esserci alternative valide, quindi fossi in loro non tirerei troppo la corda.
Oh, santo cielo, c'è già chi si è adeguato alla moda dei repubblicani di estrema destra USA e ha cominciato a importare il termine "woke".
Neppure lì sanno bene cosa significa.
che significa woke?
Riassunto da wikipedia:
Woke, letteralmente "sveglio", è un aggettivo della lingua inglese con il quale ci si riferisce allo "stare all'erta", "stare svegli" nei confronti delle ingiustizie sociali o razziali. La voce è entrata nei dizionari della lingua inglese nel 2017 attraverso il movimento attivista statunitense Black Lives Matter[3].
Woke è correlato a due sostantivi. Con il primo, wokeness, si intende il "non abbassare la guardia", sempre in riferimento a quanto scritto sopra, quindi indicherebbe uno stato di "consapevolezza", in particolare di fronte a problemi sociali come il razzismo e la disuguaglianza. Il secondo è wokeism che indica il comportamento e gli atteggiamenti sensibili alle ingiustizie sociali e politiche.
Penetrato nel linguaggio politico anche in Europa, Asia e America Latina, woke viene utilizzato principalmente da conservatori, destra alternativa e libertariani per denigrare l'ortodossia di sinistra, etichettandola come "politicamente corretto".
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