Maturità, addio ai libri: gli studenti italiani si preparano su YouTube (e sono più di quanto pensi)

Un'indagine rivela come la piattaforma sia diventata un punto fermo per lo studio, dall'approfondimento delle materie scolastiche alla scoperta di nuove conoscenze. Matematica, inglese e fisica tra le discipline più seguite. In crescita anche l'interesse per i video-podcast educativi
di Rosario Grasso pubblicata il 13 Giugno 2025, alle 12:08 nel canale WebYouTubeGoogle
Ogni anno, con l'arrivo di giugno, migliaia di studenti italiani si ritrovano immersi nell'intensa preparazione per gli esami di fine ciclo scolastico. Una ricerca commissionata da YouTube a CensusWide fotografa il ruolo ormai centrale che la piattaforma ha assunto per la Gen Z, in particolare tra i ragazzi tra i 18 e i 21 anni, ovvero i neodiplomati e i futuri maturandi.
Secondo l'indagine, il 66% dei giovani in questa fascia d'età ha già utilizzato o prevede di utilizzare YouTube per affrontare la Maturità. Il dato si inserisce in un quadro più ampio che evidenzia come il 77% degli utenti tra i 18 e i 28 anni segua contenuti educativi sulla piattaforma per approfondire le materie scolastiche, mentre l'82% la utilizzi per esplorare argomenti non trattati nel programma didattico tradizionale. Un comportamento che conferma la volontà di apprendere in modo più autonomo e personalizzato.
Le materie più consultate su YouTube riflettono le maggiori aree di difficoltà o interesse: matematica in testa, seguita da inglese, storia, fisica e arte. A offrire contenuti mirati e coinvolgenti ci sono creator con esperienza sia online che nel mondo accademico, come Elia Bombardelli, docente di matematica, che sottolinea come i canali didattici abbiano assunto un ruolo di supporto cruciale per lo studio quotidiano.
Anche chi produce contenuti di lingua inglese, come JoEnglish, parla di una community attiva e trasversale che va oltre la fascia d'età considerata dall'indagine. Il valore didattico dei video su YouTube è, secondo lui, percepito anche da utenti adulti che cercano un modo efficace per migliorare competenze linguistiche o scolastiche.
Sul fronte delle materie umanistiche, il canale "La Storia sul Tubo" racconta come la storia diventi più accessibile e meno astratta grazie a un linguaggio diretto, strumenti visivi e interazioni frequenti con il pubblico. La fisica, spesso vista come materia ostica, si trasforma invece in un'avventura scientifica nelle parole di Virginia Benzi, ideatrice del canale "Quantum Girl", dove la divulgazione incontra la narrazione.
Non si tratta solo di supporto per verifiche, interrogazioni o esami. Più del 67% degli intervistati associa la parola "apprendimento" a YouTube, e lo indica come il primo strumento per acquisire competenze non solo scolastiche ma anche personali e professionali. Spicca in particolare il formato video-podcast: il 72% degli utenti dichiara di guardare o ascoltare contenuti educativi in questa forma, segno di una modalità di fruizione sempre più fluida e adatta a diversi momenti della giornata.
YouTube continua quindi a estendere la sua funzione ben oltre l'intrattenimento. Se da una parte è chiaro che si tratta di uno studio commissionato da YouTube a scopi promozionali, è ormai innegabile come la piattaforma di video sharing abbia acquisito un ruolo centrale nella diffusione della conoscenza e dell'informazione, con risvolti non sempre positivi spesso in termini di alimentazione di fonti non sicure e di disinformazione.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa uno studio che va in profondità necessita dei libri, di lentezza, di fatica.
Altrimenti si impara qualcosa, ma non si capisce niente.
Del resto, che i nostri istituti superiori e università (sorvolo su certe private e online) diplomino e laureino un sacco di gente che non ha compreso nemmeno le basi minime della propria disciplina, è evidente a chiunque frequenti questi ambienti.
uno studente che ragiona come me ha già il grafico in mente, lo sa che x^4-x^2 è la funzione delle chiappe, lo sa perchè è ovvio che -x^2 è il contrario sul grafico di x^2 e crea le chiappe.
avete mai avuto un professore normodotato al liceo che vi ha fatto vedere un centiaio di es. spiegandovi come ogni elemento più debole tende a deformare quello forte ?
no non dicono un cazzo, è una scuola demmerda.
In matematica non ero bravissimo, però mi pare che y=x^2 sia una parabola e y=-x^2 sia una parabola rovesciata.
Non capisco dove vedi le chiappe... Dico meglio: se vedi le chiappe in generale non c'è problema... ma non capisco dove vedi le chiappe in y=-x^2
(edit: specifico che sono serio... vorrei capire...)
edit2: ah, ok ho capito. All'alba dei 50 anni ho imparato che y=x^4-y^2 è la funzione delle chiappe. Rimpiango di non averlo saputo prima.
ora AI, youtube. tablet... potenti mezzi che permettono di studiare molto più agevolmente...
[in pratica essere un "ciuccio" oggi è abbastanza singolare... materie critiche a parte come matematica o fisica]
chatGPT deve essere un "velocizzatore" di una cosa che sapresti fare anche tu in autonomia, in modo da essere in grado anche di valutare criticamente il risultato che ti viene restituito.
Poi io personalmente non riesco a mantenere la concentrazione vedendo un video, ho bisogno di leggere ma probabilmente è anche frutto della mia esperienza. Bisognerebbe anche vedere ci che video si parla quando si parla di studio. Lezioni universitarie registrate ? o divulgatori un tanto al chilo ?
gli strumenti, libri compresi, non sono lì per farti diventare il nuovo Einstein.
e non diventarlo non è un fallinento a prescindere
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".