Jeff Bezos ha perso 5 miliardi in un giorno dopo la causa antitrust contro Amazon

Il patrimonio netto di Jeff Bezos, fondatore e presidente esecutivo di Amazon, ha subito un duro colpo martedì 27 settembre, con una stima di perdita di 5,2 miliardi di dollari in un solo giorno di trattative a Wall Street.

Il crollo della ricchezza personale di Bezos è stato innescato dalla notizia che la Federal Trade Commission (FTC) statunitense ha citato in giudizio Amazon con l'accusa di comportamenti anticoncorrenziali finalizzati al mantenimento del proprio dominio nel mercato dell'e-commerce.

In seguito all'annuncio dell'azione legale, il titolo Amazon ha perso il 4% alla chiusura di martedì e un ulteriore 0,5% nelle prime contrattazioni di mercoledì mattina. La capitalizzazione di mercato dell'azienda si è ridotta di 55 miliardi di dollari, una somma superiore all'intero valore di mercato della Ford Motor Company.

Data la quota di proprietà di Bezos in Amazon, pari a circa il 15% delle azioni in circolazione, il calo del prezzo del titolo ha avuto un impatto importante sulla fortuna personale del magnate. Secondo le stime, Bezos possiede 990,5 milioni di azioni Amazon, per cui ogni oscillazione del valore influenza direttamente il suo patrimonio. Nonostante la perdita miliardaria di questi giorni, la ricchezza netta di Bezos rimane estremamente elevata, pari attualmente a 150 miliardi di dollari, secondo Bloomberg. Grazie ai rialzi di Amazon, il suo patrimonio è cresciuto di oltre 40 miliardi solamente nel corso del 2022.

La causa antitrust intentata dalla FTC, guidata dalla Presidente Lina Khan, punta il dito contro presunte "tattiche punitive e coercitive" messe in atto da Amazon per mantenere incontrastato il proprio dominio nel settore dell'e-commerce, a discapito di consumatori e concorrenti. L'azione legale potrebbe aprire nuovi scenari per Amazon e il suo fondatore, soprattutto se l'autorità dovrebbe imporre rimedi strutturali per limitare il potere di mercato del colosso tecnologico.

AGGIORNAMENTO con risposta ufficiale di Amazon

Dichiarazione ufficiale, attribuibile a David Zapolsky, Senior Vice President, Amazon Global Public Policy & General Counsel:
"La causa rende evidente come l’attenzione della FTC si sia radicalmente allontanata dal suo mandato di protezione dei consumatori e della concorrenza. Le pratiche contestate dalla FTC hanno contribuito a stimolare la concorrenza e l'innovazione in tutto il settore della vendita al dettaglio e hanno comportato una maggiore scelta di prodotti, prezzi più bassi e velocità di consegna per i clienti di Amazon così come maggiori opportunità per le numerose aziende che vendono nello store di Amazon. Se l'FTC dovesse prevalere, il risultato sarebbe un minor numero di prodotti tra cui scegliere, prezzi più alti, consegne più lente per i consumatori e un minor numero di soluzioni per le piccole imprese: l'opposto delle finalità per la quale la legge antitrust è stata concepita. L'azione legale presentata oggi dalla FTC è sbagliata dal punto di vista fattuale e legale e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in tribunale".