Instagram: arrivano i QR Code! Ecco come crearsi il proprio

Instagram: arrivano i QR Code! Ecco come crearsi il proprio

E' ora possibile creare QR Code per il collegamento diretto al proprio profilo social: il nuovo codice, a differenza dei Nametag, può essere letto da qualsiasi app fotocamera

di pubblicata il , alle 16:01 nel canale Web
Instagram
 

Instagram ha iniziato a rendere disponibili i codici QR all'interno dell'app. A cosa servono? Gli utenti possono generare codici QR che potranno essere scansionati da qualsiasi app fotocamera in grado di riconoscerli.

La funzionalità è stata lanciata per la prima volta in Giappone l'anno scorso, con l'idea che le aziende e realtà commerciali possano stampare il proprio codice QR e chiedere ai clienti di scansionarlo per aprire facilmente il proprio account Instagram così che possano vedere l'account o spingersi oltre nell'interazione acquistando articoli o consultando informazioni rilevanti. Ma in generale si tratta di un modo semplice e veloce per diffondere il proprio profilo social.

In precedenza Instagram aveva già introdotto una funzionalità simile con i Nametag, che erano codici simili ai QR code che potevano essere scansionati però solo dalla fotocamera della stessa app Instagram. La nuova funzione QR Code è più completa, e infatti la società ha deciso di ritirare completamente la funzione Nametag.

Come generare il QR Code con Instagram

Per generare il codice QR è sufficiente recarsi nel menu delle impostazioni del proprio profilo e selezionare Codice QR e immediatamente si vedrà un'anteprima del codice QR che indirizza al nostro profilo. L'aspetto del codice è personalizzabile per colore e sullo sfondo possono essere inseriti emoji o miniature di un selfie istantaneo. Il codice QR così realizzato può essere salvato e condiviso a piacimento.

L'uso dei QR Code si sta diffondendo sempre di più: molti ristoranti e bar hanno infatti sostituito menù e liste con piccoli segnaposto recanti un codice QR che una volta scansionato con lo smartphone mostra la versione digitale della loro offerta di bevande e piatti. In generale si tratta di una maniera comoda per condividere informazioni, partendo dal presupposto che oramai ciascuno di noi ha uno smartphone collegato alla rete, e che può arricchire l'esperienza d'uso dell'utente o cliente di un servizio.

QR Code: attenzione alla sicurezza

Ci sono già altre realtà del mondo social che fanno uso di QR Code per scambiare informazioni o indirizzare verso un pagina profilo, e Instagram è solo l'ultima a rendere disponibile una funzionalità simile. Di norma i QR Code generati da app come Facebook o Twitter sono riconoscibili grazie alla presenza del rispettivo logo al centro del codice. Attenzione però: i codici QR (in generale) non permettono di sapere a priori che informazione contengano o nascondano. Non è da escludere che i criminali informatici possano presto decidere di sfruttare questo modo di condivisione delle informazioni per portare gli utenti a visitare pagine web compromesse, per installare malware o sfruttare altre vulnerabilità. Come sempre, è consigliabile usare la giusta dose di cautela.

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