H.265, prima approvazione per il nuovo standard di encoding video

H.265, prima approvazione per il nuovo standard di encoding video

L'ITU approva il nuovo standard H.265 per l'encoding video, capace di utilizzare la metà del bitrate necessario per H.264, formato utilizzato dall'80% dei contenuti video presenti sul web

di pubblicata il , alle 15:21 nel canale Web
 

L'International Telecommunication Union (ITU) ha annunciato oggi l'approvazione al primo stadio del nuovo standard H.265 per la codifica video, che si basa sull'attuale standard H.264 già ampiamente utilizzato su tutto il web.

Il nuovo standard, in grado di utilizzare solamente la metà del bitrate che attualmente è impiegato dallo standard H.264, dovrebbe permettere di alleggerire il peso dei flussi video consentendo agli utilizzatori di impiegare minor larghezza di banda quando si accingono alla fruizione di un contenuto in streaming.

Si legge nella comunicato ufficiale dell'ITU: "Il nuovo codec alleggerirà i carichi sulle reti globali dove, secondo alcune stime, i video costituiscono oltre la metà dell'impiego della larghezza di banda. Lo standard ITU-T H.265 / ISO/IEC 23008-2 HEVC offre una soluzione flessibile, robusta ed affidabile capace di supportare i prossimi dieci anni di video. Il nuovo standard è progettato per tenere conto dell'ampliamento delle risoluzioni e sarà introdotto man mano che i prodotti e servizi di fascia alta che supereranno i limiti delle attuali tecnologie di rete e di display".

Alcune compagnie, tra cui ATEME, Broadcom, Cyberlink, Ericsson, Fraunhofer HHI, Mitsubishi e NHK, hanno già mostrato implementazioni HEVC. Il nuovo standard include vari profili, tra cui un Main Profile a 8-bit, un Main Profile 10 a 10-bit e un profilo Main Still Picture per la codifica di immagini statiche.

Attualmente è difficile poter dire quando sarà possibile vedere il nuovo codec prendere vita sul web, anche se le prime implementazioni esemplificative da parte di alcune compagnie lasciano ben sperare che sia solamente questione di tempo.

69 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
acerbo28 Gennaio 2013, 15:28 #1
Molto bene.
marchigiano28 Gennaio 2013, 15:38 #2
metà bitrate a pari qualità? stento a crederci, vorrei vedere qualche esempio
supermario28 Gennaio 2013, 15:40 #3
fantastico, ora i video di justin bieber si caricheranno in metà del tempo, complimentoni, geniacci!
montanaro7928 Gennaio 2013, 15:51 #4
fantastico, ora i video di youporn si caricheranno in metà del tempo, complimentoni, geniacci!

FIXED
Lord Infamia28 Gennaio 2013, 16:19 #5
Se non ricordo male questo codec dovrebbe essere adottato anche come standard (almeno in Italia) per i decoder digitali terrestri di seconda generazione, quindi non pensate solo alla rete internet.
Sempre che il prossimo governo non cambi per la ventordicesima volta la legge in merito.
calabar28 Gennaio 2013, 16:24 #6
L'unica cosa che mi preoccupa è che l'ampio utilizzo di questo codec renderà immediatamente obsoleto tutto l'hardware mobile attuale, dato che integra i decoder hardware solo per h264 e non per il nuovo codec (a meno che non sia stata prevista un qualche tipo di compatibilità che permetta di utilizzare almeno parzialmente i decoder attuali).
Avatar028 Gennaio 2013, 16:25 #7
Originariamente inviato da: marchigiano
metà bitrate a pari qualità?


http://www.youtube.com/watch?v=9y877iq9Sbc

Sono molto dubbioso sulla qualità, è folle credere che non ci sia un peggioramento.
inited28 Gennaio 2013, 17:02 #8
Originariamente inviato da: marchigiano
metà bitrate a pari qualità?


No, chi l'ha detto? Dice che è in grado di usare un bitrate dimezzato, mica che la qualità resti la stessa. "Avrà bisogno solo della metà del bitrate del precedente". Che significa che stiamo parlando dell'entry level delle performance richieste. Significa che AVC non poteva scendere sotto un certo bitrate *in senso assoluto*, mentre probabilmente il successore potrà. Ovviamente, ci si aspetta che non renda come 3gpp, a livello di qualità, ma d'altronde non hanno preso nessun tipo di impegno nell'altro senso, nel comunicato, e hanno fatto bene.
EmaGuzzetti28 Gennaio 2013, 17:05 #9
Esattamente perchè è folle? è gia successo da mpeg1 a mpeg2, mpeg2 a mpeg4, mpeg4 a h264. A parità di bitrate sempre migliori del precedente e a parità di quallità sempre bitrate piu bassi.
Ogni volta si applicano tecniche di analisi più avanzate e metodi di codifica più complessi ed efficienti. Ovviamente questo vuol dire che ci vorrà più potenza per codificare il video e più potenza anche solo per vederlo...
Comunque al momento il guadagno qualitativo non è ancora cosi tanto per il semplice fatto che gli encoder sono ancora acerbi, ma con l'ottimizzazione e l'uso di meccanismi psicovisuali avanzati si raggiungerà tranquillamente il 50% di miglioramento.
EmaGuzzetti28 Gennaio 2013, 17:09 #10
@inited
Invece dicon proprio quello.
Che senso ha dire che il bitrate è dimezzato se non mantieni la stessa qualita?
Il bitrate lo scegli tu quando converti il video, puoi dimezzarlo o raddoppiarlo quante volte vuoi con qualunque codec al mondo.
E' come se ti parlo di una automobile e ti dico: il nuovo modello raddoppia la velocità.
è ovvio che parlo della velocità in confronto al vecchio visto che qualunque automobile è in grado di raddoppiare la velocità... Basta accelerare per passare dai 10 ai 20 km/h

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^