Facebook, critica il Comune e le arrivano i vigili urbani a casa. Donna costretta a scuse al sindaco

No...ti denunciano !

Vuoi vedere che alla fine è tutta una manovra del capo della polizia locale per ingraziarsi la sindaca? Dall'articolo sembra una sua iniziativa costante.

?!?!?!?!

Semmai in provincia di Milano, o nell'area metropolitana di Milano, ma il comune di Peschiera Borromeo non c'entra nulla con il comune di Milano

Io trovo che un comportamento del genere da parte di un primo cittadino sia ridicolo. Nonchè di una gravità inaudita visto che si è permessa di mobilitare la forza pubblica per una cosa tanto futile quanto insulsa.

Una controffensiva giudiziaria verso certi soggetti gravemente inadeguati posti maldestramente su posizioni di comando sarebbe buona cosa.

siamo sicuri che sia vera la notizia ?
cioè, non mi meraviglierei da italiano... però ne ho viste tante di notizie fake... tipo di quella donna immigrata salvata in mezzo al mare che aveva le unghie appena colorate

La mia opinione è che, se veramente la signora in questione ha detto solo questo, ha fatto male a scrivere una lettera di scuse; se l'ha fatto forse è perché, come dice il comandante nell'intervista linkata nell'articolo (leggetela), aveva fatto altri commenti più pesanti.

A parte questo, sono spesso (anche ora) a Peschiera Borromeo, e in scooter delle buche te ne accorgi, e credo che queste persone si stiano lamentando del brodo grasso. Poi tutto è migliorabile, per carità, ma mi pare che le strade di Peschiera siano messe generalmente più che bene.

bhè, se vuoi la vera notizia è che alla giunta precedente hanno bloccato il piano di espansione urbanistica, in palese contrasto con le norme generali di urbanizzazione, per 42 milioni di euro di terreni...
non credo che ci sia un nesso causale, ma il sospetto che la "sindachessa" sia un pò antipatica a qualcuno viene di sicuro.

La notizia così come è stata riportata è ai limiti dell'incredibile, onestamente spero ci siano state delle esagerazioni. Elementi simili a quanto avviene con la rimozione dei striscioni relativi al ministro dell'interno ci sono, in quanto alcuni hanno ricevuto anche una visita delle ff.oo. a casa per obbligarli a rimuovere uno striscione dalla finestra, ma in quel caso esiste una norma (un po' vaga) che autorizza questo atteggiamento muscolare dell'autorità per ragioni di ordine pubblico. In questo caso non c"è niente di tutto ciò. La parola ridicola è un'offesa? Secondo me no, soprattutto in un contesto in cui, nel rapporto tra cittadini e amministrazione politica, il diritto di parola può e deve assumere i contorni di un diritto di critica, anche aspra, che non richieda particolari motivazioni ed ha come limiti esterni unicamente la violenza, la minaccia, o l'uso di parole scurrili che non trovano nessuna relazione con l'azione politica del soggetto offeso.

Ma ammettiamo pure che quella parola sia un'offesa. Come deve agire l'amministrazione? Io mi aspetto che l'amministrazione pubblica segua le stesse regole previste per un cittadino, senza seguire scorciatoie che al cittadino non sono concesse. Quindi: denuncia o querela alla polizia postale o altra autorità di polizia, trasmissione della denuncia alla procura competente, rimessione del caso al un procuratore, valutazione da parte di questi della rilevanza penale della condotta, indagini, rinvio a giudizio, processo, sentenza o altro provvedimento da parte di un giudice che decide cosa è reato e cosa non lo è.

Che dite, è un procedimento lungo? È l'iter che un normale cittadino dovrebbe seguire, e in questo caso anche al comune si applicano tali regole. Io avrei fatto entrare i vigili in casa e avrei ripreso tutto, anche di nascosto (in casa propria si può, e poi li avrei denunciati per abuso d'ufficio.

Vi aspetto

La sindaca di Peschiera Borromeo si è resa molto peggio di RIDICOLA (se la cosa è partita da lei)

Ricordiamoci che la costituzione sancisce il diritto di opinione e se per me una persona si è resa ridicola in una scelta ...... in una circostanza e/o situazione, questo è e questo resta punto e basta, senza se e sanza ma

Ti dà fastidio....fattene una ragione, mia cara first lady Caterina Molinari.

Ma cosa ancora + grave instaurando metodi coercitivi nei confronti di una loro cittadina, vergogna, vergogna e ancora vergogna!

Ora che ho visto la foto della Molinari tutto mi è ancora + chiaro sembra una che vive di like, mi dispiace "mia cara" ma x mè pollice in giù.

é ora che si ricordino questi eletti (non nel senso di matrix purtroppo) che sono i nostri dipendenti e non i nostri padroni o capetti.


Ma ora mi chiedo vi chiedo come mai i cittadini non siano insorti riproducendo il commento voglio proprio vederla contro tutti i sui cittadini se non innestava la retro e giù a tavoletta


P S

Se invece è partito da altri tutto il concetto è rigirato vs questi

Assolutamente.

Atteggiamento della pubblica amministrazione in oggetto del tutto indegno di un paese civile.
Roba da terzo mondo, da regime, da completo ed incostituzionale spregio di ogni libertà di espressione e di critica legittima verso politica e settore pubblico.
(Forse si sono dimenticati di decenni di insulti al capo della parte a loro avversa - ma scommetto che in quel caso parlavano di "democrazia", non di "pubblici ufficiali".

Storia però istruttiva: fornisce l'idea di quanto questi soggetti si credano superiori, intoccabili.

Solo a me viene in mente Don Rodrigo coi suoi bravi?