EasyJet sotto ''maxi'' attacco hacker! Violati dati (anche carte di credito) di oltre 9 milioni di viaggiatori

Gli aerei a terra ma gli Hacker hanno pensato bene di attaccare i sistemi informatici della compagnia di viaggio EasyJet rubando oltre 9 milioni di dati dei passeggeri tra cui email ma anche quasi 3.000 carte di credito.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Maggio 2020, alle 16:21 nel canale WebEasyJet colpita da un maxi attacco hacker. Un attacco informatico ''sofisticato'' che ha consentito ai malintenzionati di prendere possesso di oltre 9 milioni di dati sensibili dei viaggiatori tra email, informazioni di viaggio ma anche quasi 3.000 dati di carte di credito degli stessi. Una situazione che ha del paradosso soprattutto ora che a causa del lockdown, i voli della compagnia sono rimasti praticamente bloccati per molto tempo.
EasyJet: ecco cosa hanno ''rubato'' gli hacker
''Abbiamo fermato gli accessi non autorizzati. Stiamo già contattando i clienti coinvolti ed è stato offerto loro supporto'' queste le prime parole della compagnia EasyJet subito dopo la notizia dell'attacco informatico ai sistemi da parte di hacker esperti. La compagnia aerea low cost britannica ha fatto sapere che non sembrano esserci indicazioni di un uso improprio delle informazioni sottratte almeno in questi primi istanti a posteriori dell'attacco.
Al momento non è stato dichiarato apertamente quando è avvenuto l'attacco hacker ma di fatto la preoccupazione principale è la fuga di oltre 9 milioni di informazioni riguardanti altrettanti passeggeri della compagnia. Non solo perché tra le varie informazioni trafugate sembra che ci fossero non solo informazioni riguardanti i viaggi dei passeggeri ma anche email con dati sensibili ma soprattutto anche dati di ben 2.208 carte di credito che effettivamente preoccupano per un possibile utilizzo a posteriori da parte dei malviventi.
Al momento EasyJet sta contattando tutti i clienti che sono stati coinvolti nel furto dei dati che avranno maggiori informazioni entro il 26 maggio. Non solo ha anche dichiarato in una nota: "Prendiamo molto seriamente le questioni legate alla sicurezza e continuiamo a investire per migliorare ulteriormente il contesto di sicurezza. Non appena abbiamo scoperto l'attacco, abbiamo compiuto immediatamente i passi necessari per rispondere e gestire l'incidente e abbiamo chiesto a esperti forensi di indagare sulla questione''.
Sull'accaduto sta indagando la National Cyber Security Center anche se chiaramente l'attacco è avvenuto e non è detto che la compagnia non possa subire una multa decisamente salata come quella accorsa alla British Airways nel lontano 2018 quando a causa del furto di carte di credito di oltre 380 mila clienti dovette pagare la bellezza di 240 milioni di euro. Al momento comunque la flotta dei suoi aerei rimane a terra: sono oltre 330 gli aerei che EasyJet non ha ancora deciso di far ripartire e non ci sono al momento nuove indicazioni sulla ripresa dei voli per la compagnia anche se le prenotazioni sul sito ufficiale possono essere effettuate dal prossimo 29 maggio.
5 Commenti
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Ci ho volato anch'io ma anni fa e quella non è più attiva.
Al massimo.
Ci ho volato anch'io ma anni fa e quella non è più attiva.
Pensare solo ai soldi non risolve il fatto che il resto dei tuoi dati possono essere usati per compiere truffe, è questo che la gente e soprattutto le aziende devono capire, ma fin che non succede perché spendere soldi ed energie per migliorare la sicurezza?
Mi hanno appena contattato dicendomi che: sono dispiaciuti per l'accaduto, e che nel mio caso hanno sottratto solo i miei dati personali! Sticazzi.
Sto aspettando un rimborso di un volo cancellato da quasi 3 mesi causa covid che ancora non arriva, direi che con questa hanno rotto il cax, esiste un modo per citare questi signori che non sono in grado di tenere al sicuro i miei dati?
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